PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] Petrucci operò un progressivo avvicinamento alla causa spagnola, che avrebbe prodotto i propri frutti nel settembre 1511 con la conclusione di solenni cerimonie funebri dedicategli dal Comune per lo spazio di tre giorni, con un ricorso straordinario ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] Pagano ricorse al buxus, un materiale prodotto dall’industria cartaria piemontese che garantiva grande polemica garantì all’Italia un dialogo sistematico con la cultura europea» (Spazî dell’architettura moderna, Torino 1973, p. 326).
Opere e progetti ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] allargamento dei confini della disciplina nel tempo e nello spazio, pur mantenendo al momento classico il primato che è alla base del suo metodo di descrizione diagnostica del prodotto artistico, si unisce ad "una fine sensibilità intuitiva nella ...
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BUGATTI, Ettore
Mario Barsali
Nato il 15 sett. 1881 a Milano da Carlo e da Teresa Lorioli, passò l'infanzia e l'adolescenza tra la città natale e la Francia (il padre, artista allora di una certa fama, [...] mm 130, 50 CV di potenza, preparata per la corsa Parigi-Madrid e prodotta poi in diverse varianti, e quella del 1903, alesaggio e corsa 130 per 140 però, nel 1931, cercarsi un nuovo spazio nella locomozione ferroviaria, con la realizzazione di ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] è una matematica pura di rapporti, immutabili nel tempo e nello spazio, ma è per contro un elemento organico della società vivente, che che avevano collaborato alla formazione del più cospicuo prodotto dell'incivilimento, lo Stato moderno. All' ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] espositivi inclinati, superfici a specchio come duplicatori virtuali di spazi-ambiente, tunnel con esposizione di prodotti a terra e sui soffitti.
Proposte radicali per lo spazio abitabile trasformabile
A partire dalla metà degli anni Sessanta ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] 'acume e la dottrina delle annotazioni. Dopo il diritto, gli altri temi che trovano ampio spazio nello zibaldone del D. sono la religione (I 13, 14, 29; II 14, 22 altra antiquaria, il libro è un interessante prodotto di sintesi. Se lo sfondo storico- ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] , n. 3, pp. 116 s.).
Si tratta di spazi astratti, in cui ogni atto vitale sembra essere stato improvvisamente A. e P. G. Castiglioni, Il D. I. determina le qualità formali del prodotto, ibid., p. 29; Associazioni, in Stile industria, 1961, n. 34, p. ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] del legame tra Erlebnis, esperienza sensibile dell'autore, e prodotto artistico, torna in molti degli studi dell'E., dalle autori, che orienta agli inizi le scelte dell'E., lascia spazio nel corso degli anni '30 ad una indagine di tipo categoriale ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] e la mancanza di studi di carattere sistematico hanno prodotto negli anni un catalogo disorganico e affollato oltre misura , Pinacoteca di Brera), il M. interpretò lo spazio architettonico sul modello di complesse quinte scenografiche articolate in ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...