FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] , pur essendo tra le meglio gestite: doveva fornire prodotti siderurgici a prezzi competitivi con quelli dei paesi che contavano "campagne" diventarono brevi e distanziate, lasciando progressivamente spazio alle ghise di acquisto o di importazione. L' ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] del primo Settecento: dalla definizione dei concetti di spazio e tempo, di cui il camaldolese rivendicava la che la formula matematica della forza di un corpo consiste nel prodotto della massa per la ragione composta della sua velocità (F = ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] i parametri prospettici restano il piano di fondo, che ha il senso dello spazio infinito, e il rilievo delle figure, che si muovono con un calmo quasi fantastico, con lo Striptease, anch'esso prodotto di un erotismo ormai svincolato dagli scrupoli di ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] i conti con una difficile situazione interna che era il prodotto del declino inarrestabile dell'idea imperiale e sovranazionale, da mentali, e non produceva più nulla, lasciando invece molto spazio alla vita di società.
Tornò in primo piano quando, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] nei viaggi verso la Siria per il commercio di prodotti esotici importati dall'Oriente". Talvolta le merci arrivavano danneggiate politica perché aveva l'impressione che non ci fosse spazio per le sue posizioni, specialmente quelle riguardanti la ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] (Gazzetta dell'Emilia, 5 nov. 1887).
La polemica trovò largo spazio su vari giornali come La Patria,Fanfulla, e fogli polemici come La Accademia di belle arti nella sala Curlandese, un disegno, prodotto della collaborazione fra il Rubbiani ed il C. e ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] monotona, abulia». «Si tratta di un caso di suggestione inconsciamente prodotto dal Padre Benedetto in un soggetto malato com’è il P. racconto dei miracoli di padre Pio si ritagliò uno spazio fisso nel caleidoscopico universo del rotocalco. Contò la ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] Lecco) che ostacolava i trasporti del materiale in arrivo e dei prodotti in uscita. Sul piano tecnico si rammenta che sotto la direzione esempio con Portoferraio non si era tenuto conto dello spazio carente, che impediva di completare il ciclo, e ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] ; della quale […] dirò ch'ogni operatione et ogni consiglio è prodotto da occulte intentioni e diretto da secondi fini, e che sotto i veneziani non mancano di lasciare un poco di spazio a considerazioni di ordine economico, a suggerire un esplicito ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] col sesso. Parise ne fece un caposaldo di tutto quanto avrebbe prodotto di lì in poi.
Per il cinema Parise collaborò con Mauro Bolognini su tutt’altro tono: rievocando la libertà e lo «spazio d’immaginazione» che per Parise e i suoi coetanei erano ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...