Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] al momento in cui fu eletto re d'Italia; e lo spazio che si dedica qui alla discussione di singoli punti controversi relativi a Adelaide (Francoforte, novembre 995; il documento relativo fu prodotto in un placito tenuto a Pavia nell'aprile 996) e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] non adottano un comportamento ‘accomodante’ di fronte all’ingresso di nuovi concorrenti, cioè non riducono la quantità prodotta per fare spazio alla produzione dei nuovi entranti in modo da evitare la riduzione di prezzo. Questo ‘postulato’ ha dato ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] pariniano ma, assieme a ricordi arcadici, vi trovano spazio echi delle poetiche preromantiche, specie filtrate attraverso Pindemonte . resta sovente traccia documentaria nei fondi archivistici prodotti dalle istituzioni che egli ebbe a presiedere; tra ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] ed. Augusta, 1710). Tali parametri di riferimento non potevano lasciare spazio alle passioni, laddove le naturali tendenze dell'uomo sono "l 'incapacità a comprendere i mutamenti che si erano prodotti. Il mondo che egli vagheggiava era etico, ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] , per tutto ciò che dì valido o di significativo fu prodotto dagli artisti o scoperto dai critici di qualche talento creativo, non cavalleresca. Ma sarebbe vano e richiederebbe troppo spazio sottolineare, fra incongruenze e rattoppature, le novità ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] , ma impaziente alle critiche. Stupisce il pochissimo spazio che questo epistolario lascia agli avvenimenti contemporanei. Una . Come Sidonio egli fu, nel bene e nel male, un tipico prodotto della scuola antica a cui, certo, era venuta a mancare "l' ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] dello stile che distingue la prosa del C., come un prodotto nuovo che abbia la sicura garanzia di un classico. Massimamente parecchi critici mancando, secondo loro, un possibile spazio di inserimento nell'unità del curriculum cardarelliano. In ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] elemento collettivo. Era, infatti, necessario cogliere in profondità
i prodotti inconsapevoli della storia, in cui più che l’impronta fatti ben chiari e fermi e circoscritti nel tempo e nello spazio, ma per masse» (Medio Evo italiano, 1923, p. VIII ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] le formiche perché si nutrono del liquido dolce prodotto dalle Tettigometre e queste perché sono protette dalle 'una accanto all'altra e poi l'una sopra all'altra nello spazio prima lasciato libero, che in tal modo delimiterebbero un cilindro, quello ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] e segnò un ritorno alle terre contadine della sua infanzia. Prodotto dalla RAI per la televisione, Strategia del ragno venne non aveva ancora compiuto 19 anni.
L’ultima fase, o dello spazio chiuso: da L’assedio a Io e te
Quasi a bilanciare la ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...