STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] ovviamente ripetuti in centinaia di esemplari per corrispondere alle richieste dei fedeli, e sovente si raccoglie nello scavo il prodotto di matrici stanche e consumate. Non mancano tuttavia vere opere d'arte, come i pìnakes di Locri, le teste ...
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FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] dedicarsi quindi con impegno al genere pittorico che probabilmente aveva prodotto, almeno all'inizio, per puri scopi commerciali. La mise a fuocola difficoltà del pittore a rappresentare lo spazio in termini tonali, secondo le ricerche della pittura ...
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cartoni animati
Gianni Rondolino
Tecnica cinematografica e forma d'arte: uno spettacolo per tutti
I cartoni animati propongono storie e personaggi che divertono i bambini, ma a volte anche gli adulti, [...] cui fantasia e irrealtà hanno, o possono avere, uno spazio privilegiato. Come i fumetti, infatti, anche i cartoni animati proprio con il computer.
A partire da Toy story (1995), prodotto dalla Pixar, è un susseguirsi di film pieni di fantasia, in ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] antiche, a una società monastica gerarchizzata ha prodotto un incremento della complessità nell’articolazione planimetrica, il prolungamento a ovest della navata, quest’ultimo destinato a spazio intensivo di sepolture (inizi del XII sec.). L’uso ...
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BUDAPEST
A. Kiss
E. B. Thomas
J. Gy. Szilágyi
La città moderna sul Danubio sorta dall'unione di tre città distinte Buda, Obuda, in collina sulla destra del fiume, e Pest, in pianura, ha conglobato [...] , conosciuto come "elmo di Budapest - Eskü tér", è un prodotto dell'artigianato della tarda romanità che ha ormai abbandonato le forme e 500 calchi di sculture antiche non è stata ancora esposta al pubblico per mancanza di spazio.
(J. Gy. Szilágyi) ...
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GIOSUÈ, Rotulo di
Denominazione convenzionale del manoscritto miniato conservato a Roma (BAV, Pal. gr. 431) contenente, nella sua attuale estensione, ventisette illustrazioni che rappresentano altrettante [...] disposizione a fregio viene spezzato dall'inserimento di un ulteriore spazio d'immagine, in modo da movimentare la rappresentazione. Le prima metà del libro di G. e che fosse stato prodotto durante il periodo di regno dell'imperatore Eraclio (610- ...
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Vedi CAMPANI, Vasi dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAMPANI, Vasi
A. Stenico
In Campania si localizzano varie fabbriche di ceramica a figure nere, i cui prodotti sono da ritenersi imitazioni, analoghe [...] monotona e meccanicamente. Il disegno è impacciato, la composizione mal riuscita. Ampio spazio è dato alla decorazione a base di complesse palmette. Nei prodotti più antichi sono rari i ritocchi in colori sovrapposti, bianco e giallo, utilizzati ...
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MONT-SAINT-MICHEL
M. Dosdat
Piccolo centro della Francia settentrionale, in Normandia (dip. Manche), sorto intorno all'omonimo complesso monastico situato sul monte Tombelaine, l'antico Tombe, unito [...] presentano una sola fila di supporti mediani che scandiscono lo spazio in due navate di uguale altezza. L'elegante chiostro ( I il Conquistatore (1027/1028-1087) - che furono prodotte le opere di maggior pregio; lusso e solennità sono presenti ...
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BASTIDE
E. Guidoni
Con il termine francese b. si indicano i centri di nuova fondazione costruiti in Francia tra la prima metà del sec. 13° (1220 ca.) e la seconda metà del sec. 14° (1370 ca.). Si tratta [...] conclude con Revel (dip. Haute-Garonne, 1343), dove lo spazio aperto centrale rappresenta un definitivo salto di scala rispetto alla massimo sforzo di razionalizzazione della forma urbana prodotto nell'età medievale, limitatamente alla dimensione ...
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GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] realizzate almeno da tre artefici diversi; e il G. avrebbe prodotto i cinque soggetti più dinamici.
L'anno seguente, o intorno che ha eliminato le aggiunte barocche, è un semplice spazio di tipo gotico, identico alla cappella di sinistra voluta ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...