Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] a 500° circa; la cera liquefa e brucia lasciando lo spazio nel quale verrà a colare il bronzo. Tale sistema, rimasto "a buono", cioè scomponibile e quindi permanente. Ciò che si ha come prodotto, non e un opera metallica, ma la replica in b. di una ...
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Vedi PROTOATTICI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOATTICI, Vasi
J. M. Cook
Lo stile protoattico segue allo stile geometrico nella decorazione vascolare in Atene. Si suddivide in genere in tre fasi stilistiche [...] estremi i proprî mezzi espressivi. Il Pittore dell'Avvoltoio, i prodotti della cui officina comprendono per ora quattro o cinque anfore ( tale veemenza che le sue figure sembrano troppo grandi per lo spazio che occupano e, forse un po' più tardi, il ...
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La conservazione e il restauro delle superfici architettoniche
Maria Olimpia Zander
Roberto Nardi - Chiara Zizola
Gli intonaci e i dipinti murali
di Maria Olimpia Zander
Gli organismi architettonici [...] . Le tendenze attuali escludono di norma l'uso di prodotti sintetici e privilegiano il ricorso a malte idrauliche per le di posa le irregolarità del piano musivo o a dare spazio a tentativi di riproporre realtà stratigrafiche di sovrapposizione di due ...
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ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] una o più volte la sequenza verbale, ristrette in larghezza nello spazio di una colonna o distese nella giustezza di due, con per tutti il ricordo dei manoscritti danteschi o dei codici giuridici prodotti in ambito padano tra la fine del sec. 13° e ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] classico nella cultura shaka-parthica, quantunque l'India abbia prodotto un simile piano urbano circa due millenni avanti, , per lo più entro nicchie, che tendono a coprire ogni spazio disponibile, come- meglio che altrove- può vedersi a Jaulian.
Per ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA
L. Breglia
Nonostante l'interesse che, sempre, la m. ha destato, dal punto di vista dell'arte, e i contributi che ne sono stati tratti negli studî d'arte antica, [...] quella dell'artigianato, l'intonazione dell'arte ufficiale e il prodotto di più schietto sapore, che si insinua nella tendenza di campo tondo, la composizione più adatta ad uno spazio quadrangolare, ora scorciando un basamento, ora prolungando verso ...
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MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] fin dall'origine secondo un preciso programma o se invece siano il prodotto del semplice susseguirsi di fasi costruttive diverse con reimpiego di spazi e materiali precedentiLe testimonianze ricavabili dalle fonti suggeriscono l'esistenza di numerosi ...
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CILICIA
M.A. Lala Comneno
(gr. Κιλιϰία, turco Kilikya)
Regione dell'Anatolia, oggi parte della Turchia, compresa tra Panfilia a O, Licaonia e Cappadocia a N e Siria a E, estesa grosso modo da capo Anamur [...] del committente, lo scriptorium in cui il manoscritto è stato prodotto, il nome dell'amanuense e inoltre, ma non sempre, il di scorcio, per creare un'impressione di profondità e di spazio, suggerita in ogni caso anche della disposizione di una stessa ...
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ASSIRA, Arte
G. Furlani*
L'Assiria, cioè la regione che si estende dal fiume Khābūr alla zona ad E del corso superiore del Tigri (v. cartina sotto Mesopotamia), non ebbe fino alla seconda metà del II [...] di fattura rozza e non oltrepassa il livello di un prodotto dell'artigianato. Ancorché i sigilli dell'epoca medio-assira punto. Simboli divini si vedono nel cielo o nel fondo dello spazio libero. Cospicuo tra questi è quello del dio Assur (v.): ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] L'Occaso, pp. 46-51) non hanno tuttavia prodotto risultati soddisfacenti, anche e soprattutto perché diverse ipotesi derivano inferiore, concependo un'invenzione brillante nell'articolazione dello spazio all'interno di una grande nicchia a lacunari ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...