Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] non avesse ancora, a quella data, prodotto nella scultura lo stesso circuito virtuoso che aveva qualche brano di muro, qualche ombra di ramo, e nel dinanzi è accentuato lo spazio della strada per il senso dello slancio. L’impeto v’è raggiunto: è ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] l’imperatore e i suoi comites fanno l’ingresso in uno spazio agreste e selvaggio in cui si svolge un’attività venatoria37. vittoria79.
Negli anni successivi all’adventus, come prodotto della concordia tra questi religiosissimi e clarissimi viri ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] fu un fenomeno del periodo bellico, il surrealismo fu un prodotto del dopoguerra. In dada tutto era esteriore: lo scandalo, l una sorta di atemporalità. Da qui alla creazione di un nuovo spazio non c'era che un passo e Giacometti doveva compierlo col ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] la guerra dei romani in disegni sin dagli anni Quaranta, prodotti accanto a Trissino.
Nel gennaio 1575 un incendio devastò
Si ha notizia della concessione a Silla Palladio nel 1578 dello spazio per una sepoltura nella chiesa di S. Corona a Vicenza, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] di luce e di aria e per la fuoriuscita del fumo prodotto dai numerosi focolari. Nella cultura di Anau (Turkmenistan, V-III pianta rettangolare con due file di colonne che ripartiscono lo spazio in tre navate e, lungo le pareti, una decorazione ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] vengono da lontano e si sono generalizzate, con lo svincolarsi nel 20° sec. dello spazio dalla visione dei contesti (come provano anche molti dei prodotti degli architetti di successo mediatico dei nostri anni), e provengono dalla concezione dello ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] per il solo fatto di essere stati promanati, tali dispositivi abbiano prodotto la risoluzione dei problemi che li avevano provocati: e ciò da una ma invece insiemi contestualizzati nella globalità spazio-temporale dell'area culturale investigata. Con ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] il prezzo di un originale è inaccessibile allora nasce il falso. Prodotto di consumo, esso è legato alla moda e interpreta uno stile raffinato imitatore di tutti gli stili, la sua opera spaziò dall'epoca arcaica a quella rinascimentale. Le sue statue ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] lo Z. di Denderah va considerato un prodotto del sincretismo ellenistico: oltre allo Z., prevalentemente Ostia, le singole immagini sono allineate in due file ed intervallate da spazi vuoti; a destra, dalla Bilancia ai Pesci (= inverno), a sinistra ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] soltanto coinvolge la critica, ma ne è in certo senso il prodotto: ‛spiegando' l'arte, la critica la assimilerebbe a un la renaissance au cubisme, Lyon 1956 (tr. it.: Lo spazio figurativo dal rinascimento al cubismo, Torino 1957).
Gombrich, E. ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...