Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] per quella ungherese il peperoncino, per quella italiana importanti prodotti aromatizzanti sono i pomodori, le olive e il basilico. alla parete. Con l'evoluzione della casa, lo spazio per cucinare viene alloggiato in un locale apposito separato ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] Lex Alamannorum, Parigi, BN, lat. 4404, cc. 1v-2r, 197v, prodotto a Tours agli inizi del sec. 9°). Grande rilievo è in genere assegnato una cattedra vescovile, la lettera I o, con maggior spazio, la Q dell'incipit ("In extremis agens quidam episcopus ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] , che non trova riscontro nei testi greci. Uno spazio sempre più consistente vengono ad assumere anche le concezioni esso redatto in francese.Nel corso dei secc. 14° e 15° fu prodotto, soprattutto in Italia, un gran numero di e. spesso in volgare o ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] e di altissima potenzialità ornamentale influì anche sulla distribuzione degli spazi nella pagina e fece prevalere nettamente la valenza decorativa su quella verbale in prodotti di estrema raffinatezza formale, ma spesso di difficile comprensibilità ...
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ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] , in modo che i fili della catena appaiano nel prodotto finito come coste orizzontali. Si è ipotizzata per questa seduto entro un edificio gotico occupava in altezza lo spazio corrispondente ai due registri sovrapposti. Poiché ogni panno misura ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] nella cattedra eburnea dell'arcivescovo Massimiano (546-554), prodotta a Costantinopoli intorno alla metà del sec. 6° porticato a fare da sintesi e da raccordo tra spazio esterno e spazio interno.Il tema della Vergine seduta e con gli strumenti ...
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LORENZETTI, Pietro
C. De Benedictis
Pittore senese, fratello dell'altrettanto celebre e prolifico Ambrogio, documentato dal 1306 - quando un Petruccio di Lorenzo viene pagato "per una dipintura nella [...] A(nno) MCCCXLII". L'evento dipinto si svolge in due spazi distinti: nel pannello centrale e in quello di destra si di diritto nel percorso di L. e costituisce quindi il prodotto dell'ultima attività del pittore che denuncia il suo colto tragitto ...
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JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re di Francia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] . André Beauneveu mostra una nuova concezione dello spazio e della prospettiva e una monumentalità plastica nella 1987, pp. 251, 305) attribuisce altri due dipinti su tavola prodotti a Parigi intorno al 1400: una Deposizione (Parigi, Louvre) e ...
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EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] di colonne poggianti su mensole, conferisce un aspetto di spazio libero al naós, che è circondato da gallerie disposte su , anelli, collane con vaghi in vetro, per lo più prodotto di botteghe locali. Caratterizzano la cultura di Koman le fibbie ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] questo il tempo in cui il barocco lasciava spazio allo sviluppo del rococò, accentuando la libertà contenuti conoscitivi, ma si costruisce liberamente attraverso il piacere prodotto dal gioco dell'immaginazione e dell'intelletto. Il gusto ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...