MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] contrasto, tipico del Romanico maturo, fra la smaterializzazione dello spazio interno e la sua massiccia recinzione a protezione dell'azione liturgica. I rilievi architettonici del 1891, prodotti da Raimondo D'Aronco (Mus. Regionale), consentono di ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] che, incrociandosi, danno origine a nervature e ad altri spazi che a loro volta sono coperti da cupole di minore Zahrā'.Sono da considerare tra gli oggetti d'arte più importanti prodotti a C. nell'epoca califfale i cofanetti in avorio spesso offerti ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] lettura analoga a quella di una pianta accentrata, visto che lo spazio interno ruota attorno ai soli quattro massicci pilastri centrali, che supporre che da un atelier lagunare sia stato prodotto anche il già ricordato sarcofago di Giovanni da ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] XIIIe siècle. Ville et campagne dans le cadastre de 1292, Paris 1986; Spazio, società, potere nell'Italia dei Comuni, a cura di G. Rossetti, Ragione o dei Priori. Esso, il più autentico prodotto "della sola arte a buon diritto definibile Comunale" ...
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BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] dalla regina s. Isabella per le Clarisse e consacrata nel 1330, è un tipico prodotto architettonico di quest'ordine, nella ricerca di spazi vasti e unitari e di una illuminazione forte e omogeneamente diffusa.Tipica espressione, invece, delle ...
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EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] di colonne poggianti su mensole, conferisce un aspetto di spazio libero al naós, che è circondato da gallerie disposte su , anelli, collane con vaghi in vetro, per lo più prodotto di botteghe locali. Caratterizzano la cultura di Koman le fibbie ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] perché favorì il processo di accentramento e geometrizzazione dello spazio urbano. Allo scadere del Duecento le emergenze architettoniche , i rimontaggi e gli 'aggiornamenti' hanno prodotto modifiche alla facies medievale della città, che si ...
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GINEVRA
M. Delle Rose
(lat. Genua, Genava, Genavae Augusta; franc. Genève)
Città della Svizzera sudoccidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta all'estremità ovest del lago Lemano, presso l'uscita [...] Bourg-Neuf (o Villeneuve) a E del quartiere della Madeleine. L'intero spazio abitato nei secc. 12° e 13° fu protetto da fortificazioni nuove, di produzione umbro-romana (lat. 1) e l'evangeliario, prodotto a Parigi alla metà del sec. 13° (lat. 38b); ...
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FULDA
G. Stasch
Città della Germania (Assia), posta lungo il fiume omonimo, sviluppatasi intorno a un monastero benedettino nel corso dell'8° secolo. L'insediamento monastico di F. venne fondato il [...] del piano superiore, ma con un ambulacro separato dallo spazio centrale tramite muri e con una breve colonna con capitello non si ebbe a F. nulla di paragonabile a quanto prodotto in quest'epoca; delle poco significative testimonianze di pittura su ...
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BETLEMME
G. Kühnel
(ebraico Bēth Lĕḥĕm; arabo Bayt Lahm)
Cittadina della Giordania, situata a km. 8 a S di Gerusalemme, alla quale è collegata da una strada moderna che, partendo dalla antica porta [...] di un nartece preceduto da un atrio. Verso E, nello spazio al di sopra della grotta, l'ottagono costantiniano venne sostituito sé a provare che i mosaici di B. sono il prodotto di una bottega locale siropalestinese, come testimonia del resto anche il ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...