VIANELLO, Vinicio
Sabina Tutone
VIANELLO, Vinicio. – Nacque a Venezia il 29 aprile 1923, terzogenito dopo Maria (1907) e Vico (1909), da Giovanni, dirigente d’azienda, e da Erminia Visentini.
Impegnato [...] ricerca che l’artista concepì sul concetto di «spazio/segno» (Barbero, in Vinicio Vianello, 2004, 26 gennaio 1957; Premio “La Rinascente compasso d’oro” 1957 per l’estetica del prodotto (catal.), Milano 1958, pp. 28 s., 36; Le lampade di serie di V ...
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ODERO
Roberto Tolaini
– Famiglia di imprenditori liguri, la cui attività imprenditoriale fu avviata da Nicolò, nato a Genova nel 1824 da Alessandro, negoziante, e da Maddalena Questa.
Nicolò iniziò [...] importando carbone, prodotto del quale Genova fu a lungo principale centro di distribuzione della penisola, per propria posizione nella cantieristica e nella siderurgia, lasciando poco spazio ai possibili concorrenti come l’Ansaldo dei Perrone o ...
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MOTTA, Angelo
Andrea Colli
– Nacque a Villa Fornaci, frazione di Gessate, alle porte di Milano, l’8 settembre 1890 da Alessandro, cocchiere, e Rosa Motta, lavandaia.
Iniziò a lavorare giovanissimo in [...] i paesi del Mediterraneo dei cracker e degli altri prodotti da forno, e si inquadrava nella consolidata strategia : per esempio, nel 1935 e nel 1936 L’Illustrazione italiana dedicò spazio alla Motta con due articoli (A.M.Z., Il Ghiottone Errante. ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] degli edifici, riconosciuti come il prodotto migliore della stagione illuministica. L'interesse per il barocco romano e per l'unità linguistica delle arti trovò spazio nel volume Altari barocchi in Roma portato a termine con la collaborazione ...
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VARIGNANA, Bartolomeo
Armando Antonelli
da. – Nacque in data imprecisata – ma forse nella seconda metà degli anni Cinquanta del Duecento visto che nel 1278 è qualificato a sua volta come magister – [...] accademico: il più precoce discorso ufficiale che sia stato prodotto nello Studio di medicina e arti di Bologna.
È gli simptòmata venivano valutati da Bartolomeo e trovavano ampio spazio nelle sue conclusioni, che tenevano, inoltre, in considerazione ...
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SCHUPFER, Francesco
Natale Vescio
– Nato a Chioggia, il 6 gennaio 1833, da Francesco, che esercitava il ruolo di pretore, e Anna Duse Masin, studiò giurisprudenza a Innsbruck e, successivamente, [...] dal momento che, con lo sviluppo economico, si era prodotto «un nuovo servaggio, tanto più odioso dell’antico» ( altre edizioni, 1895, 1904, 1908), che riservava grande spazio all’editto longobardo, considerato schiettamente germanico (ibid., p. ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] notizie.
Se è vero che in esso il C. dà largo spazio alle vicende di politica estera, è pur vero tuttavia che la erano partiali" (ibid.). La cacciata dei Medici da Firenze aveva prodotto nella storia fiorentina la rottura fra un periodo in cui avevano ...
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BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] l'agronomia ("la scienza e l'arte di ottener prodotti") in termini di accentuato relativismo, e individuando nella Per ragioni di polemica accademica costretto a cercarsi uno spazio scientifico diverso da quello occupato dal "purismo" botanico ...
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FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] dedicarsi quindi con impegno al genere pittorico che probabilmente aveva prodotto, almeno all'inizio, per puri scopi commerciali. La mise a fuocola difficoltà del pittore a rappresentare lo spazio in termini tonali, secondo le ricerche della pittura ...
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ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] Savona, perché nella zona dell'isola prescelta mancava lo spazio per costruire anche l'acciaieria) emersi nel periodo tutte le proprie debolezze, tanto che la percentuale di acciaio prodotto rispetto al totale nazionale calò dal 61% del 1913 al ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...