PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] costante (Costambeys, in Paolo Diacono..., 2000). Il ridotto spazio che ha Benedetto nella sua Historia Romana (HR, XVI tardi: Smolak, in Paolo Diacono..., 2000); infine alcuni testi prodotti per i duchi di Benevento, Arechi II e Adelperga, figlia ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] il granduca gli assegnò un modesto salario mensile di 2 scudi e uno spazio per lavorare (p. 286, doc. 364), ma già prima di questa una profonda conoscenza della scultura antica e potrebbe aver prodotto copie dall’antico come più tardi fece suo ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] che la difensiva contro le persecuzioni volte a sopprimere i residui spazi di libertà. Tentò di replicare alla forza con l'arma scientifica, che la nostra letteratura del diritto pubblico abbia prodotto" nel corso dell'Ottocento (F. Ruffini, Nel primo ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] all'usura della gestione aristocratica, anche questa un prodotto dell'"uso", della "consuetudine", dell'"antichità", ch "degnamente il vero nome di italiano", non v'è spazio per il sentimento appassionato della libertà. Lo stesso vertice papale ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] edifici, stabilimenti di ogni specie; agiatezza generale…: effetti maravigliosi prodotti dalla sola industria" ([F. Fuoco], Comento di comento ambiente che lo ha accolto, non c'è ancora molto spazio per un confronto reale con la tradizione. L'opera ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] compiuto negli anni Ottanta del XX secolo ha prodotto importanti conseguenze nella valutazione complessiva dell’opera solo la sinopia). È stato acutamente suggerito che nello spazio contenuto, privato e decisamente periferico della sua cappella in ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] contiene una somma di lavoro molto maggiore del prodotto greggio o del prodotto agricolo, ed è la retribuzione di questo di un popolo può spingersi fino alla ricerca di uno spazio coloniale (che ne costituisce anzi il complemento necessario) essa ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] e narrazione vera e propria. Ciò testimonia che i prodotti dell'attività letteraria del G. circolavano nella corte e e il loro valore parenetico rivendicando un proprio specifico spazio nel panorama culturale aragonese e sapendo cogliere certi umori, ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] ".
Il rapporto con il generale tedesco lasciava inoltre poco spazio ad altri impegni e commissioni esterne: pertanto, in questo 'ipotesi potrebbe essere inoltre corroborata da un documento - prodotto dallo stesso studioso - che attesta come in data ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] acque dolci. Quando però decise di vendere il prodotto cosi ottenuto, sorse il problema di conciliare l' Dondi dall'Orologio, in Boll. del Centro internaz. A. Beltrame di storia dello spazio e del tempo, II (1984), pp. 75-83, ricco di dati ma ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...