PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] di triangolo isoscele col vertice rivolto al ponte. Era uno spazio chiuso per quanto possibile, giacché erano stati previsti due soldi gratuito e vi sono soltanto alunni esterni.
L'École normale de musique, fondata nel 1920 dal Cortot e amministrata ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] uno spazio delle relazioni teatrali che modella in maniera diversa i legami che normalmente stringono avuto su altri maestri del t. occidentale del secondo Novecento, che qui non trovano spazio, da J. Beck e J. Malina a J. Grotowski; da R. Wilson a ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] Tale modello (direttamente ispirato al modello strutturale dei normali calcolatori, detto anche modello di von Neumann) è più suddividere in due semispazi di uguale cardinalità lo spazio degli ordinamenti possibili). D'altra parte, come abbiamo visto ...
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Trasporto
Rocco Giordano
Lucio Bianco
Giampietro Brusaglino
Sabino Roccotelli
Luciano de Socio
(XXXIV, p. 213; App II, ii, p. 1015; III, ii, p. 976; IV, iii, p. 676; V, v, p. 557)
Il t. inteso come [...] integrazione attiene alla dimensione nazionale e riguarda l'integrazione spazio-temporale tra le diverse modalità di t. (strada di produzione dell'energia elettrica, ossia in luoghi normalmente decentrati rispetto alle aree urbane, e che quindi non ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] ovvero pacchetti limitati di byte che, inserendosi nelle normali comunicazioni in r., hanno la capacità di alterare per es., del CD-ROM multimediale, il discente interagisce in uno spazio reale con un programma, dietro il quale non c'è una singola ...
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(XIII, p. 967; App. III, i, p. 553)
Gli aspetti tecnici e scientifici riguardanti la produzione e la distribuzione dell'e. elettrica sono stati trattati nell'ampia voce elettrica, energia del XIII volume [...] quello dei consumi, segnalando, specie in prospettiva, uno spazio di mercato per importazioni da altre aree. Il più non comporta alcun inquinamento dell'aria in condizioni di normale funzionamento delle centrali; il ricorso alle fonti rinnovabili e ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] (ii, p. 705), mentre la performance, l'happening o l'environment hanno trovato spazio in lemmi come teatro (iii, p. 478) e così via. Nell'App. censite nel 1984 e nel 1988 per conto della Scuola normale superiore di Pisa e del J.-P. Getty Trust di ...
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Multimedialità
Marcello Morelli
In senso stretto, il termine multimedialità indica la possibilità di utilizzare più mezzi (media), diversi fra loro, per rappresentare delle informazioni. Va peraltro [...] di supporto. Anche se è ancora presto per decretare la fine dei normali CD-ROM, si può tuttavia ritenere che il DVD sia destinato, tipo multimediale, superando limiti di tempo e di spazio, altrimenti vincolanti per i potenziali fruitori del sistema; ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] legata a una non omogeneità nel tempo e nello spazio delle convenzioni statistiche che definiscono uno stato (e il un certo senso, l'obiettivo stesso della ventilata riduzione dell'orario normale a 35 ore).
L'adozione di misure nelle quali è la ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] della situazione comunicativa, nel tempo e nello spazio.
La diffusione di una lettura 'vulgata' informazioni tra i singoli individui e tra i gruppi, nelle sue forme normali o patologiche, in forma diretta, attraverso uno scambio faccia a faccia, ...
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spaziare
v. intr. e tr. [dal lat. spatiari «passeggiare, distendersi», der. di spatium «spazio»] (io spàzio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. non com. Muoversi, estendersi liberamente e ampiamente per un grande spazio: le rondini spaziavano...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...