Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] razionale sono diverse, a seconda che la disposizione nello spazio degli atomi dell'oggetto biologico con cui il farmaco deve molti disponibili, è quello della omologazione, termine con cui normalmente si intende l'aumento di un atomo di carbonio, ma ...
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Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] , mentre è noto che in vivo queste cellule normalmente non si moltiplicano; è chiaro che questa differenza relativamente minore rispetto a quello di altre specie, uno spazio relativamente piccolo per il loro mantenimento. Tutto ciò permette ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] e dell'informatica, hanno consentito di aprire nuovi spazi di ricerca e di applicazione in ambito farmacologico con ., se il tubulo renale distale sarà congenitamente privo dei normali recettori per l'ormone antidiuretico, si avrà il diabete insipido ...
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Arteriosclerosi
Rodolfo Paoletti
Alberto Corsini
Andrea Poli
Alberico L. Catapano
L'arteriosclerosi (composto di arteria e sclerosi, indurimento) è un processo alterativo a carico delle arterie, [...] linfociti. Una volta adese, queste cellule migrano nello spazio subendoteliale sotto l'influenza di molecole chemiotattiche (citochine, arteriosa viene stratificata in una serie di livelli (normale, e ipertensione borderline, lieve, moderata o grave ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] popolazione e talvolta 3 o 4 generazioni convivono nello stesso spazio temporale.
2.
I controlli di salute
In Italia è tutta la patologia pediatrica. Nei primi 6 anni di vita è normale che un bambino abbia circa otto o più episodi infettivi delle ...
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Omosessualità
Gilbert Herdt
Introduzione
L'omosessualità viene oggi generalmente definita sia come una condizione soggettiva caratterizzata dalla tendenza a rivolgere l'interesse libidico verso persone [...] diverse forme di relazioni omosessuali nel tempo e nello spazio, si rivela utile creare un costrutto analitico che non ciò che in una comunità di attori è percepito come 'normale, naturale, necessario o approvato'. L'efficacia dei modelli cognitivi ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] tre blocchi a cortile comunicanti tra di loro, con lo spazio interno coperto a vetri con funzione di rue intérieure. Il complesso determinanti e la sua storia naturale, cioè la sua normale evoluzione al di fuori di ogni intervento atto a modificarla ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] tendenza notevole a una conversione verso un tipo di cervello normale. Lasciamo al lettore le conclusioni di questo studio che la liberazione del neurotrasmettitore; questo diffonde nello spazio sinaptico e raggiunge una porzione postsinaptica ove ...
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Rene
Gabriella Argentin
Giulio A. Cinotti
Il rene è un organo proprio dei Vertebrati, che assicura l'eliminazione dall'organismo (attraverso un complesso meccanismo di filtrazione glomerulare e riassorbimento/secrezione [...] di Vertebrati si sviluppano successivamente, nel tempo e nello spazio, due o tre reni ben distinti, dei quali solo è presente in aree limitate. Le frazioni del complemento sono normali e le immunoglobuline della classe A sono aumentate nel siero ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] allungamento dell'intestino medio oltre i limiti dello spazio lasciato libero dallo sviluppo di organi voluminosi, sua volta diviso in bulbo e tratto extrabulbare), digiuno e ileo. La normale lunghezza dell'intestino tenue varia da circa 3 a 7,2 m ...
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spaziare
v. intr. e tr. [dal lat. spatiari «passeggiare, distendersi», der. di spatium «spazio»] (io spàzio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. non com. Muoversi, estendersi liberamente e ampiamente per un grande spazio: le rondini spaziavano...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...