In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] , intendendo con questo termine il complesso di abitudini, cibo, spazio ecc. propri di ciascuna specie. Indichiamo con N1(t) (b1′, b2′, ..., bp′) è una qualsiasi soluzione del sistema normale. Per il problema b) ci si basa sul confronto tra le ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] libertà di scelta del verso positivo da assegnare convenzionalmente alla normale. La distanza, considerata in valore assoluto, del punto semplicemente di p. lineare su γ.
P. di simmetria
Nello spazio euclideo un p. α si dice p. di simmetria di una ...
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Architettura
Misura convenzionale che stabilisce il rapporto fra le varie parti di un edificio e una unità base di misura.
Nell’architettura dell’età classica greca e romana l’unità base della composizione [...] cosϕ + i senϕ) il m. è r; m. di un vettore, nello spazio ordinario o in un iperspazio, è la lunghezza del vettore stesso, che risulta espressa deformazioni (allungamento e scorrimento unitari) alle tensioni normale e tangenziale. Il m. di elasticità ...
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PREFABBRICAZIONE
Pier Luigi NERVI
. Allo scopo di raggiungere una maggiore economia di materiali e mano d'opera, e una migliore qualità di esecuzione, a partire da qualche decennio la tecnica edilizia [...] tutte le volte che il terreno non sia piano o che si abbia poco spazio, per sistemare e fare muovere le potenti gru a torre, o semoventi, di emergenza, il risparmio di qualche mese nella normale costruzione di un edificio d'abitazione non ha, nella ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] della popolazione residente di qualche punto superiore al saggio normale di accrescimento.
Dal 1961 al 1971 la popolazione italiana sono illustrati nei grafici1-2-3-4. Per motivi di spazio non tutti i dati relativi a tali grafici sono riportati in ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] − di tutti i popoli dell'URSS, vennero di fatto ridotti gli spazi di autonomia e di autogoverno sino ad allora concessi). Fra le strutture 1° millennio a.C.; si è appurato che normalmente venivano usate fornaci fisse, anche se non mancano attestazioni ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] modelli tridimensionali), ciò non avviene nella normale pratica architettonica. Il d. resta particolare, si ricordano gli schizzi a inchiostro di china, che hanno spaziato dall'idea generale di progetto alla disamina dei minimi dettagli esecutivi. ...
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Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] conseguire. Si tratta di raccolte di operazioni di normale esecuzione nell'attività professionale, organizzate in modo da ), raramente usata, o per assemblaggi di linee (segmenti) nello spazio, intese come spigoli di volumi. In questo caso si parla di ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] del 30% al di sotto del livello normale.
All'ottimistico atteggiamento di fondo contribuisce anche ", 1918), esso ha avuto come principale punto di collegamento la rivista Ruimte ("Spazio", 1920-1921) e come capifila i poeti W. Moens e M. Gijsen ...
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L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] può arrivare a cinque volte quella di un rullo normale dello stesso peso. Per terreni coerenti, contenenti cioè navali. - I c. navali moderni esigono la disponibilità di ampi spazi per il parco lamiere e per le aree di prefabbricazione, nonché di ...
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spaziare
v. intr. e tr. [dal lat. spatiari «passeggiare, distendersi», der. di spatium «spazio»] (io spàzio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. non com. Muoversi, estendersi liberamente e ampiamente per un grande spazio: le rondini spaziavano...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...