GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] soggiorno a Costantinopoli: qui G., oltre alla normale attività diplomatica e sociale, sostenne un impegnativo ).
Le omelie furono pronunciate probabilmente a ritmo rapido, forse addirittura nello spazio di un solo mese, alla fine del 593, anche se un ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] degli abitanti nella lotta elementare per la sopravvivenza, togliendo ogni spazio alla ricerca di un punto di orientamento nel caos e nella paesi occidentali a modello dello sviluppo storico ‛normale' dei paesi destinati a partecipare all'esperienza ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] l’area urbana. In essa, una grande porta si apriva nello spazio della nuova città. Il punto centrale era l’omphalos, un grande da Costantino e dai suoi successori: in quasi un secolo la normale durata di permanenza in carica è stata di circa un anno55 ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] ora preludere a una guerra civile. Per lui non c’è spazio; e Massenzio ne è consapevole. Galerio ordina a Severo di marciare irrimediabile con Licinio. In condizioni normali, si tratterebbe di un normale intervento di sostegno tra principi alleati ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] collega, è chiaro che quella era la prassi normale seguita intorno al 38750.
L’ampliamento degli organici di analisi si misura sulla scelta di Eunapio di dare ampio spazio a un dibattito che prima di Giuliano era stato trattato cursoriamente ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] mercato imponeva, «Il Nuovo Cimento» dedicò dal 1855 in poi uno spazio sempre maggiore alla fisica e alla chimica, che erano i campi più e diedero alla Francia la Scuola politecnica, la Scuola normale, l’Istituto nazionale, e furono in Germania la ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] Chiesa come qualsiasi altra verità; ed è normale ritenere che esperienze storiche cruciali (come quella al centro della scena, ciò che lo faceva riammettere a quello spazio pubblico da cui era stato emarginato a seguito della rivoluzione liberale ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] della legittimità temporale della Chiesa, ma tale spazio era stato immediatamente riempito con una nuova dottrina (1590-1607), in Censura, riscrittura, restauro (Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa. Classe di Lettere e Filosofia), s. 5, ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] tenuto in vita da un terrore che, a differenza della normale violenza politica, non mira a ottenere semplicemente la sottomissione. Se le crepe più o meno profonde del regime, lo spazio necessario per la dissidenza e l'opposizione. A queste ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] Una sua eco, pur ricondotta al paradigma ‘normale’, si avvertirà anche nei testi di carattere ufficiale . Le danze (di regola non sulle braci) vengono eseguite in uno spazio chiuso, all’interno del cosiddetto konak dove si conservano le icone e ...
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spaziare
v. intr. e tr. [dal lat. spatiari «passeggiare, distendersi», der. di spatium «spazio»] (io spàzio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. non com. Muoversi, estendersi liberamente e ampiamente per un grande spazio: le rondini spaziavano...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...