GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] un bel Dio”» e riempì da solo con la sua presenza l’immenso spazio scenico – e ne I persiani di Eschilo, dove fu acclamato per la prezzo d’entrata – con cui avvicinare un pubblico normalmente escluso dalle sale teatrali a un repertorio di cultura ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] ruolo della cornice, che acquista una spazio e un'importanza preponderanti in rapporto alle L. Bertolini, Censimento dei manoscritti della "Sfera" del Dati, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classe di lett. e filos., s. 3, XV (1985), ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] anche allo scopo (non dichiarato ma sottinteso) di togliere spazio e forza alle città che si erano date ai Visconti l'esercizio di tale controllo assunse il carattere di un normale diritto dello Stato in materia ecclesiastica, da esercitarsi in ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] Uniti, in cui Agnelli aveva avuto modo di ritagliarsi uno spazio proprio. Nell’apertura all’Est, salutata come evento di di un Agnelli alla presidenza aziendale non fu il normale avvicendamento che Valletta aveva prefigurato, perché spezzò la linea ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] della coesione sociale, ma senza restringere minimamente lo spazio delle azioni conciliabili tra loro, per quanto siano va considerato un deviante, ma una persona del tutto normale. Le conoscenze richieste al legislatore sono dunque quanto mai ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] tra la scena dipinta e lo spazio della cappella, prospetticamente amplificato nella turbinosa , Pittori a Lucca tra '400 e '500, I, Annotazioni in margine, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, s. 3, XVI (1986), 3, pp. 743-773; G.L. Geiger ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] spionaggio di Milano ed ogni parata militare di normale amministrazione veniva interpretata come segno di una possibile di S. Maria Maggiore per avere una maggiore disponibilità di spazio. La cappella e le sculture "ornate", opera dell'Amadeo, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] anche, per converso, definire – e cancellare – lo spazio di intervento che i teologi dischiudevano a enti spirituali creati, volta può ‘eccedere’ o ‘agire in deroga’ rispetto al normale corso della causalità naturale, senza però sostituirsi a essa.
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] e l'impuntatura temperamentale, ma anche l'irritazione per lo spazio che Turati concedeva al "ciarlatano" A. Loria, e il si trovava invece "limitato nella sua azione normale e progressiva dal risorgere continuo delle agitazioni violente ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] per l'arte comica e la nostalgia per la vita "normale". All'umiliazione della povertà, delle esibizioni teatrali senza protezione d presso giornalisti, uomini di cultura, habitués del teatro, dando spazio, cosi, ad una doppia maldicenza: che la fama ...
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spaziare
v. intr. e tr. [dal lat. spatiari «passeggiare, distendersi», der. di spatium «spazio»] (io spàzio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. non com. Muoversi, estendersi liberamente e ampiamente per un grande spazio: le rondini spaziavano...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...