GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] Ultima cena, illusionisticamente proiettata verso lo spazio reale (Esmeijer, 1985). Effetti di 73; A. Conti, Pittori in S. Croce: 1295-1341, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, III (1972), pp. 247-263; I. Hueck, Le matricole ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] fu dal 1873 insegnante di lettere italiane presso la r. scuola normale femminile, quindi dal 1875 professore di storia dell'arte presso il , unitamente alla preesistente sede universitaria, uno spazio urbano marcato dai percorsi coperti dei portici, ...
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COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] abitazioni per i maestri e direttori della fabbrica, scuola normale e, nel lato a monte, una "sala regolare per ed a due soli piani coverti a tetto; solo però nel mezzo di ogni spazio, che si frapponea tra l'una strada, e l'altra vi era immaginato un ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] quest'idea dovette essere abbandonata per mancanza di spazio; in suo luogo vennero progettate due tombe, spirituale e materiale dei singoli membri. Le lettere sono così il mezzo normale con il quale da Bologna, da Carrara o da Roma egli governa ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] mentre per il figlio di un mercante toscano sarebbe stato normale cominciare gli studi di aritmetica commerciale in una scuola d proscenio, acutamente creata per suggerire le proiezioni laterali dello spazio dietro la cornice su tutti e due i lati. ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] boudoir della contessa: qui il G. reinventò lo spazio e convertì l'ambiente (un angusto parallelepipedo) in 469-474; Id., L'itinerario bolognese di F. G., in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, IX (1979), pp. 303-317; A. Ottani Cavina, ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] vocazione, Giovanni era riuscito a crearsi un certo spazio da "pittore ufficiale", inserendosi - con questa riportata in E. Spalletti, Per Antonio Ciseri, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classe di lettere e filosofia, s. 3, V ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] . Domenico di Perugia, e la costruzione prospettica dello spazio rivelano un artista al quale non sono sfuggite le Un libro antico della sagrestia di S. Ambrogio, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, VI [1976], p. 105).
Dove G. abbia ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] la ripetizione della scritta luminosa sulla parete delimitante lo spazio circolare conferiva effetti di grande suggestione.
Ancora nel 1932 Congressi, da collocarsi all'estremità di un asse viario normale alla via Imperiale (l'attuale via C. Colombo) ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] quali la consueta tematica sacra comincia a fare spazio a soggetti tratti dalla mitologia ed a scene di Carl, Documenti ined. su Maso F. e la sua famiglia, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, XIII (1983), 2, pp. 507-544; M. Haines, La ...
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spaziare
v. intr. e tr. [dal lat. spatiari «passeggiare, distendersi», der. di spatium «spazio»] (io spàzio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. non com. Muoversi, estendersi liberamente e ampiamente per un grande spazio: le rondini spaziavano...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...