FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] mascherare l'accordo tra dentellatura e zona di copertura.
La forma normale della trabeazione attico-ionica propagata da Hermogenes, con un f. pianta del Partenone, dato che le ali, cioè lo spazio tra il colonnato e i muri laterali della cella, sono ...
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TETTO
F. Krauss
Chiusura superiore di un edificio, che esso protegge dalla pioggia e dal sole. Esso deve quindi avere una copertura esterna corrispondente alle esigenze del clima e sostenuta da appropriate [...] di una corona di robuste assi di legno. Ma il t. normale, nell'architettura monumentale egiziana è la terrazza piana, formata di travi necessariamente verso l'esterno, anzi, secondo la disponibilità di spazio, anche in cortili interni o in atri. Per ...
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GUCCIO di Mannaia
M. Di Berardo
Orafo attivo a Siena, ove risulta documentato dal 1291 al 1318, soprattutto come incisore di sigilli.Il nome di G. ricorre, quale unica attestazione esecutiva provatamente [...] , su un unico piano, di disegno, colore e spazio, la messa a punto di un bassorilievo molto graduato Pisa 1983", a cura di A.R. Calderoni Masetti, Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s. III, 14, 1984 ...
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CULTUALE, Bassorilievo
E. Will
La rappresentazione della divinità nelle civiltà antiche, orientali e greco-romana, prende due forme diverse e opposte a seconda del ruolo a cui è destinata. Nel caso [...] . Si può dire che in questi culti la forma di espressione normale per l'immagine della divinità sia appunto il rilievo (o la essere negativa. La limitata diffusione di tali rilievi sia nello spazio che nella società del loro tempo, non era affatto ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] quali la consueta tematica sacra comincia a fare spazio a soggetti tratti dalla mitologia ed a scene di Carl, Documenti ined. su Maso F. e la sua famiglia, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, XIII (1983), 2, pp. 507-544; M. Haines, La ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] dell'abside con stalli e dossali, recinge su due lati lo spazio dell'altare a ciborio, spartendo il transetto in tre zone, scrive l'autore, dei "riporti" e dei "tagli", così normale e diffusa nella tecnica urbanistica del sec. XIX. Il progetto del ...
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cartoni animati
Gianni Rondolino
Tecnica cinematografica e forma d'arte: uno spettacolo per tutti
I cartoni animati propongono storie e personaggi che divertono i bambini, ma a volte anche gli adulti, [...] cui fantasia e irrealtà hanno, o possono avere, uno spazio privilegiato. Come i fumetti, infatti, anche i cartoni animati essi riescano a realizzare un lungometraggio, è invece facile e normale che lavorino sui tempi brevi, realizzando film di pochi ...
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IKTINOS
G. Becatti
(᾿Ικτιᾒνος, Ictinus). − Architetto greco, attivo intorno al terzo venticinquennio del V sec. a. C. Le fonti antiche ci dicono che partecipò ai lavori del Partenone, del Telesterion [...] una prima fase del tempio con il cosiddetto àdyton in posizione normale, cioè senza la porta di accesso dalla peristasi a E con incorporate ai brevi tratti di muro, lasciano più largo spazio alla cella e creano nicchie laterali per oggetti votivi che ...
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Arte musiva
Alessio Monciatti
Per Federico II committente e promotore d'arte il mosaico ebbe un ruolo marginale. Parallelamente alla preferenza per le fabbriche civili e militari rispetto a quelle ecclesiastiche, [...] quell'epoca" (Kitzinger, 1960, p. 13). Nello spazio di circa mezzo secolo la promozione della tecnica da parte di inizio a poco oltre la metà del XIII secolo, "Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa. Classe di Lettere e Filosofia", ser. IV, 2, ...
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Vedi MESSENE dell'anno: 1961 - 1961 - 1973 - 1995
MESSENE (v. vol. iv, p. 1082)
A. K. Orlandos
L'esteso scavo che va conducendo dal 1957 ad oggi il Servizio Archeologico Greco, sotto la direzione di [...] a Ξ. Cominciando dal lato orientale l'ambiente Γ è un grande spazio rettangolare (m 20,80 × 21,66) percorso internamente, su tre . È certo che l'ambiente K era un tempio fuori del normale, non libero, come al solito, sui quattro lati, ma inserito ...
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spaziare
v. intr. e tr. [dal lat. spatiari «passeggiare, distendersi», der. di spatium «spazio»] (io spàzio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. non com. Muoversi, estendersi liberamente e ampiamente per un grande spazio: le rondini spaziavano...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...