Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] vicini o troppo lontani dall’occhio, l’intelletto percepisce le distanze, ma non stabilisce le quantità.
La comprensione della misura degli spazi e dei corpi mediante la sola vista è possibile solo per le distanze comprese tra un massimo e un minimo ...
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Scultore italiano (Orciano di Pesaro 1930 - Milano 2002). Condivise con il fratello Arnaldo le prime esperienze segnico-materiche nel campo dell'oreficeria per volgersi poi a sperimentare superfici in [...] e nella pietra le proprie intuizioni e i proprî ideali, indirizzando sempre più la sua ricerca verso uno spazio costruito e misurabile: Grande folla (1966, bronzo); Marat (1968, bronzo); serie degli Archi (1971-74, marmo); Sole produttore-Comune ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] anni Settanta, epoca a partire dalla quale lo spazio della decisione economica (sempre più internazionale) si storicismo -, e le scienze umane possono finalmente e definitivamente misurare il loro fallimento, dovendo arrendersi all'evidenza" (De ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] sostanza estesa, e l'anima, o sostanza pensante, non c'è uno spazio per il vivente in sé; per Aristotele, invece, la natura è quasi e l'ambiente. "Non c'è vivente se non nella misura in cui i valori di questi tre parametri restano in armonia. ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] la piena - orientano l'azione individuale e collettiva, costruendo credenze, superstizioni, tabù, divenendo primi elementi di misurazione dello spazio e del tempo. Il terremoto è attribuito all'ira di Dio, ma anche agli spostamenti degli elefanti che ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] tra l'opera umana e una natura che sfugge alla misura umana (presso l'antica Figalia, il tempio-santuario di soltanto l'esperienza diretta, con l'abitudine a valutare architetture di spazi non murati, quelle che per i limiti del conoscere d'oggi ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] margine a notazioni fenomeniche, sia nel paesaggio non misurabile sullo stesso parametro matematico del primo piano, sia il F. adottò lo schema a scena unica e lo spazio unificato che rimanda alla cappella Portinari; la nuova revisione cronologica ...
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LORENZO di Niccolò (Lorenzo di Niccolò Gerini)
Stefano Pierguidi
Non è nota la data di nascita di L., che nel Trittico di s. Bartolomeo della Pinacoteca civica di San Gimignano, datato 1401, si firmò [...] di assieparsi e incastrarsi quasi l'una nell'altra come nei due precedenti polittici, sono collocate in uno spazio credibile, misurabile. Anche le proporzioni snelle e i panneggi morbidi dei santi devono forse essere letti in relazione alle opere ...
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DISEGNO
C. A. Petrucci
R. Bianchi Bandinelli
Base del d. è la linea, la quale non esiste né in natura né nel senso. L'occhio infatti percepisce macchie di diverso colore e di diversa intensità luminosa [...] : si ha così un d. scientificamente esatto e misurabile. La prospettiva (v.), sia essa geometrica o solo si sviluppa sopra un unico piano; nella prospettiva si suggerisce uno spazio, determinato o infinito, entro il quale si sviluppano e si ...
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MAESTRO delle ORE DEL MARESCIALLO BOUCICAUT
F. Cecchini
Anonimo miniatore attivo a Parigi nel primo quarto del Quattrocento, che deve il nome a uno dei suoi capolavori, il libro d'ore commissionato [...] il suolo sia nello sfondo sia nei piani intermedi, permettono di misurare le distanze.Nelle opere successive il M. delle Ore del del rapporto luce-colore e la ricerca di uno spazio razionale e misurabile, il M. delle Ore del maresciallo Boucicaut, ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...