Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] sostanza estesa, e l'anima, o sostanza pensante, non c'è uno spazio per il vivente in sé; per Aristotele, invece, la natura è quasi e l'ambiente. "Non c'è vivente se non nella misura in cui i valori di questi tre parametri restano in armonia. ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] delle oche artiche che svernano nell'isola istituendo una serie di oasi di rifugio e adottando misure protettive legali e spontanee che lasciavano tuttavia spazio anche all'attività venatoria. Negli anni sessanta l'elenco dei successi ottenuti dalle ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] in linea retta: in questo caso, infatti, egli avrebbe lasciato uno spazio vuoto' e quella in base alla quale 'colui che ha creato tempo è il numero del movimento o delle sue parti, nella misura in cui sono tra loro in successione. Ora è certo che il ...
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Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] un'orogenesi precollisionale, a vergenza europea e in certa misura affine a quella registrata da alcuni segmenti delle catene 'estrusione laterale di grandi frammenti crostali, creando nuovo spazio per l'ulteriore avanzamento del blocco indiano (v. ...
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Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] da una piazza all'altra del Mediterraneo, la proposta si misura, a due anni di distanza dalla battaglia di Lepanto, Come lo è il fatto che quantità complessiva e qualità degli spazi abitativi sono ad un tempo determinanti le condizioni del vivere ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] la retorica del papa-martire. Un percorso misurabile nella distanza che, fin dai titoli, segna Lumi, Roma-Bari 1996.
55 Cfr. S. Nanni, Roma religiosa nel Settecento. Spazi e linguaggi dell’identità cristiana, Roma 2000, pp. 77-111 e passim.
56 ...
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Migrazioni internazionali e migrazioni interne
Enrico Pugliese
Il crocevia: un quadro generale
Migrazioni internazionali e migrazioni interne: nelle diverse fasi dell’evoluzione della società italiana [...] e quelle di provenienza, che costituiscono lo spazio migratorio. Il carattere di crocevia migratorio del nostro doppia cittadinanza) e costituisce un universo chiaramente identificabile e misurabile. Per inciso va ricordato che solo loro, come ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] coinvolgimento del clero curato.
Nessun dubbio sul significato delle misure repressive messe allora in atto dal governo: si trattava di giochi, sedi diverse per i rami: tutti spazi che esercitavano una loro attrattiva soprattutto nei paesi di ...
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Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] accettare, per i suoi vantaggi analitici, l'assunto della unidimensionalità dello spazio politico, lasciando alla ricerca il compito di mostrare in quali casi e misura questa assunzione sia utile. Rimane tuttavia valida, per l'approccio spaziale ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] passato ben più lontano, posto in un abisso di tempo che si misura, come aveva osservato Kant, con montagne di millenni: è il scontrarsi con i difensori dell'approccio kantiano al problema dello spazio. Pochi anni dopo, Gauss poteva leggere ciò che ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...