(XIII, p. 967; App. III, i, p. 553)
Gli aspetti tecnici e scientifici riguardanti la produzione e la distribuzione dell'e. elettrica sono stati trattati nell'ampia voce elettrica, energia del XIII volume [...] quello dei consumi, segnalando, specie in prospettiva, uno spazio di mercato per importazioni da altre aree. Il più obiettivi della formazione e dell'istruzione. Al tradizionale modello lineare dell'innovazione, in cui l'atto innovatore era isolato ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] di oscillatori come il pendolo semplice) e rappresenta l'apoteosi del paradigma lineare, per l'uso sistematico che in essa si fa della teoria degli operatori lineari in uno spazio di Hilbert. È facile quindi intendere come proprio in questo contesto ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] nell'andamento delle parti, più spesso cromatico e meno lineare che a Roma.
Assai diverso movimento si compie, erano riservati i sedili, che correvano in giro all'abside. Lo spazio dato alla schola cantorum era recinto da parapetti o plutei di marmo ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] concreto della situazione comunicativa, nel tempo e nello spazio.
La diffusione di una lettura 'vulgata' 1966).
L.J. Prieto, Messages et signaux, Paris 1966 (trad.it. Lineamenti di semiologia: messaggi e segnali, Bari 1971).
J.R. Searle, Speech acts ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] concreto della situazione comunicativa, nel tempo e nello spazio.
La diffusione di una lettura 'vulgata' 1966).
L.J. Prieto, Messages et signaux, Paris 1966 (trad.it. Lineamenti di semiologia: messaggi e segnali, Bari 1971).
J.R. Searle, Speech acts ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] cruda, della realtà, che è quasi sempre non lineare); si cerca di conoscere lo stato asintotico trascurando tempo misura il tasso di crescita esponenziale della distanza nello spazio delle fasi tra due orbite inizialmente vicine. Una conseguenza ...
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Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] 'udito, probabilmente a causa della dinamica intrinsecamente non lineare propria di questo sistema. In particolare, malgrado gli , è descritta in modo quantitativo individuando una regione dello spazio-tempo (bag) in cui i costituenti sono confinati e ...
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Virtuale, estetica del
Daniela Angelucci
Il termine
L'aggettivo virtuale, dal latino medievale della scolastica virtualis, derivato a sua volta da virtus, ovvero facoltà, potenza, si presenta generalmente [...] interattiva in un 'luogo' virtuale, un cyberspazio che trascende lo spazio e il tempo reali.
In modo più specifico, la locuzione nel Web, con la loro modalità di scrittura non lineare -, le arti visive sembrano essere particolarmente coinvolte in ...
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Il concetto di complessità è differentemente definito e utilizzato in discipline anche assai diverse fra loro. Il fisico S. Loyd ha contato ben 45 possibili definizioni di complessità, ma le definizioni [...] in particolare le cosiddette quattro C della dinamica non lineare: cibernetica, teoria delle catastrofi, teoria del caos e fra agenti eterogenei che interagiscono localmente in un certo spazio (spesso ritenuto l'elemento più importante); b) assenza ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] fatti musicali che la psicologia deve indagare sono la potenza, lo spazio, la materia, le forme relative ai fenomeni della materia sonora, tempo in cui il cosmo significava l'inconoscibile.
7. Lineamenti di storia
R. Strauss e Cl. Debussy sono i ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...