Rankine William John Macquorn
Rankine 〈rènkin〉 William John Macquorn [STF] (Edimburgo 1820 - Glasgow 1872) Prof. di ingegneria civile e meccanica nell'univ. di Glas-gow (1855). ◆ [MTR][EMG] Bilancia [...] È costituita (v. fig.) da un magnete permanente lineare sospeso a uno dei bracci del giogo di una di R., o di R.-Fuhrmann: nell'idrodinamica, la porzione di spazio racchiuso dalla superficie che separa la corrente esterna da quella interna dei ...
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rotazione
rotazióne [Der. del lat. rotatio -onis "atto ed effetto del rotare", dal part. pass. rotatus di rotare "ruotare", che è da rota "ruota"] [LSF] (a) Un intero giro compiuto da un corpo intorno [...] è individuata da un unico parametro φ, detto angolo di r.; nello spazio R3 una r. propria lascia immutati i punti di una retta, detta quindi ha luogo nella parte finale, fortemente non lineare, della curva di magnetizzazione, verso la saturazione: ...
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lunghezza
lunghézza [Der. di lungo] [LSF] Termine largamente usato nel linguaggio scientifico e tecnico, talora alternativa a distanza, per indicare una dimensione lineare di particolare rilevanza in [...] ecc.) sono usate anche altre unità non SI, quali l'anno-luce, il parsec, l'ångström, ecc. ◆ [FAF] L. a riposo: v. spazio e tempo: V 445 b. ◆ [MCF] L. caratteristica di una corrente: espressione che indica, a seconda dei casi, una delle dimensioni di ...
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elemento
elemènto [Dal lat. elementum, di origine incerta] [LSF] Lo stesso che infinitesimo, cioè quantità di cui si possa trascurare, per enti geometrici, la parte non lineare (e. d'arco, di superficie, [...] ₀)]/(x-x₀)n=c, con c€0 costante finita. ◆ [MCS] E. di quantizzazione: è, per una particella quantistica, una regione del suo spazio delle fasi di volume h3, dove h è la costante di Planck: v. statistiche quantistiche: V 603 b. ◆ [FSD] E. di simmetria ...
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zumeroni
Francesco Calogero
Il termine zumerone deriva dall’inglese zoomeron, coniato modificando soliton (solitone) e basandosi sull’analogia con boomeron (bumerone), nonché sul fatto che per l’equazione [...] indicano derivate parziali, come, per es.,
Quest’equazione alle derivate parziali, in 1+1 dimensioni (spazio e tempo), è non lineare ma integrabile; essa, in effetti, corrisponde a una riduzione dell’equazione (matriciale) del bumerone. La ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] dalla s. di vicende circoscritte nel tempo e nello spazio alla s. tout court e lo svincolamento delle res gestae un regno non più terreno ma ultraterreno. Più che il carattere lineare, è il rapporto con la salvezza che costituisce la base della ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] nel caso della televisione, esige una sintassi lineare-visuale di eventi e una struttura narrativa elementare di ricerca empirica sugli usi del tempo e sull’organizzazione spazio-temporale della vita sociale.
Una posizione di rilievo, benché ancora ...
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Progetto di ricerca che richiede finanziamenti notevoli e distribuiti su lunghi archi di tempo, gruppi numerosi e coordinati di scienziati e tecnici, grandi laboratori dotati di apparecchiature spesso [...] -58).
Le missioni spaziali
L'esplorazione dello spazio annovera molte iniziative con caratteristiche da big science acceleratori di particelle è stata inaugurata dall'acceleratore lineare LINAC (Linear accelerator) di Stanford, lungo 3 km, completato ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] poi di vita propria al di fuori del tempo e dello spazio, annodano strane catene dagli anelli a un tempo irreali e G. Friedmann, per annientare l'idea di un progresso storico lineare, sia pure nella sola storia occidentale. La storia dei valori è ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] la ragione e la fede, ma diventa anche chiaro lo spazio in cui ambedue si possono incontrare" (nr. 23). Se all'insegna della circolarità, che presuppone ultimamente una prospettiva meno lineare di quella che vige tra una istanza incompiuta che viene ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...