campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] . forme differenziali: II 686 b. ◆ [MCC] C. elastico: (a) regione di spazio in cui un materiale sia deformato in condizioni elastiche; (b) estensiv., regione lineare della caratteristica sforzo-deformazione del materiale. ◆ [EMG] C. elettrico: (a) il ...
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Raggi X: sorgenti intense
Giancarlo Ruocco
Francesco Sette
La radiazione elettromagnetica è uno strumento di indiscutibile importanza per studiare il mondo che ci circonda un mondo costituito da atomi [...] . In altri termini, questi processi impediscono che il volume dello spazio delle fasi occupato dagli elettroni possa essere ridotto al di sotto N periodi è proporzionale a MN2, in un acceleratore lineare essa può essere resa proporzionale a M2N2, se ...
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circuito
circùito [Der. del lat. circuitus, da circuire "andare intorno", comp. di circum "intorno" e ire "andare"] [ALG] Qualunque curva i cui punti siano in corrispondenza biunivoca con i punti di [...] c. di una corrente elettrica): (a) la regione di spazio (non necessariamente occupata per intero da mezzi conduttori) in cui i/C)dt=Ri, essendo i l'intensità della corrente; se il c. è lineare e normale (R e C indipendenti da i e dal tempo t), si ha l ...
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Crescita di strutture
Luciano Pietronero
I concetti di legge di scala e di invarianza di scala rivestono un ruolo centrale nell'analisi di sistemi sempre più complessi, che si osservano nelle scienze [...] da un gran numero di elementi che interagiscono in modo non lineare, e questo può spiegare l'intrinseca generalità di questa proprietà mostrano proprietà complesse sia nello spazio fisico sia nello spazio delle fasi.
Sistemi granulari
Descrivono ...
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Galilei, Galileo
Paolo Galluzzi
Il padre della scienza moderna
Nel Seicento il grande scienziato e filosofo Galileo Galilei ha confermato con le sue osservazioni astronomiche, condotte con il cannocchiale, [...] spazio e nel secondo tempo eguale 3 spazi, ciò significa che in 2 tempi percorre 4 spazi (1+3), in 3 tempi 9 spazi (1+3+5), in 4 tempi 16 spazi esemplari che riuscì a costruire garantivano un ingrandimento lineare di circa 30 volte (così la superficie ...
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pressione
pressióne [Der. del lat. pressio -onis, dal part. pass. pressus di premere "premere"] [MCC] (a) Generic., l'azione del premere, cioè dell'esercitare una forza sulla superficie di un corpo. [...] p. atmosferica è soggetta a variare ampiamente nello spazio e nel tempo; tra le variazioni spaziali la onda: IV 246 b); una radiazione elettromagnetica esercita, in un mezzo lineare e isotropo, su un ostacolo piano ortogonale a essa e che l'assorba ...
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vettore
vettóre [agg. m. e s.m. (per il f. → vettrice) Der. del lat. vector -oris "conducente, portatore", dal part. pass. vectus di vehere "condurre, portare"] [ALG] Ente che permette di descrivere [...] della nozione di spazio vettoriale (→ vettoriale: Spazio v.). Lo sviluppo della teoria degli spazi vettoriali introduce via via nozioni e proprietà relative ai v. che li costituiscono. Così, accanto alla nozione di combinazione lineare di più v ...
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velocita
velocità [Der. del lat. velocitas -atis, da velox -ocis "veloce"] [LSF] Nell'accezione più generale, con rifer. a una grandezza variabile o a un fenomeno, il termine indica un elemento atto [...] cui direzione è normale al piano contenente r e v, velocità lineare del punto, e il cui verso è quello del prodotto vettore cioè la v. che istante per istante si ha nel generico punto dello spazio ove si evolve un sistema in moto. ◆ [MCF] V. indicata ...
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dinamica
dinàmica [Der. del gr. dy´namis "potenza"] [MCC] Studio dei movimenti di un sistema in relazione alle cause che li determinano, e i movimenti stessi: v. dinamica. ◆ [FML] D. computazionale dei [...] misura entro i quali la risposta è da considerarsi lineare. ◆ [MCS] D. discretizzata: trasformazione di σi è l'indice tale che Six∈Ωσi. In questo modo a ogni punto dello spazio delle fasi x∈Ω è associata una successione di simboli σ=(σi)i=0,1, ...
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grafo
grafo [Der. del gr. grápho "scrivere"] [ALG] Configurazione (propr. g. lineare o singramma) formata da un insieme di punti, detti vertici o nodi del g., e di linee, dette lati o spigoli del g., [...] , due vertici qualsiasi sono congiunti da un unico cammino. Di un g. si può sempre costruire un'immagine nell'ordinario spazio a 3 dimensioni mediante punti e segmenti di retta, in modo che due qualunque spigoli non abbiano nessun punto in comune ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...