MARINI, Niccolò
Carlo Fantappiè
– Nacque a Roma il 20 ag. 1843 da Emanuele (discendente da un’antica famiglia apparentata con i Salviucci, che da diversi decenni dirigevano la tipografia della Camera [...] sua carriera curiale si snodò secondo un cursus honorum lineare. Sottosegretario al conclave del 1878 che elesse Leone XIII della predicazione. In realtà nella rivista trovarono spazio materie disparate, come commentari liturgici, meditazioni, ...
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CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] i concetti basilari di "serie caratteristica" d'un sistema lineare di curve piane algebriche, di caratteri effettivi e virtuali e Bologna 1925-28;3 ed. del primo volume, ibid. 1948; Spazio e tempo secondo le vedute di A. Einstein, Bologna 1923; ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] , XII [1930], pp. 547-52 e Sopra il calcolo differenziale assoluto negli spazi funzionali, in Annali d. Scuola norm. sup. di Pisa, s. 2 a note questioni di elasticità (cfr. Sopra un sistema lineare di equazioni a derivate parziali, che si integra con ...
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UGO, Antonio
Chiara Pazzaglia
Nacque il 22 gennaio 1870 a Romagnolo (Palermo), da Giuseppe e da Rosa Guerrera, due piccoli proprietari terrieri originari del comune palermitano di Altavilla Milicia.
Il [...] S. Maria dei Rotoli (1892), il calligrafismo lineare del partito decorativo, unito alla fluidità dell’angelo come avrebbe voluto lo scultore – a causa dello scarso spazio a disposizione nel ridotto del Politeama (Cucciniello, 2013).
Nel ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] avevan stimato gli antichi studiosi sardi - una lineare continuità dal diritto giustinianeo all'ultima età di locali" presi in approfondito esame - il B. non concesse molto spazio se si ha riguardo a contributi diretti: molta attenzione, invece, ...
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VALVASSORI, Gabriele
Augusto Roca De Amicis
Nacque a Roma il 21 agosto 1683, quinto di nove figli, da Benedetto, falegname bergamasco, e da Adriana Francesca Bendatti (Rava, 1934, p. 389). La sua formazione [...] pianta rettangolare con i lati minori arrotondati, sorvegliato spazio unitario la cui continuità è assecondata dalle flessuose ’inarca sulle mediane dei quattro lati: parafrasi sintetica e lineare dell’interno di S. Maria dei Sette Dolori di ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] pp. 470-473.
Partendo dal caso di un funzionale lineare, il C. considera successivamente funzionali bilineari e multilineari, funzionali pp. 498-502: viene data l'estensione ad alcuni spazi funzionali del teorema del punto unito di Brouwer e si ...
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COLOMBO, Giuseppe
Paolo Campogalliani
Nacque a Padova il 2 ott. 1920, da Roberto e da Ines Paccagnella; dopo aver completato gli studi superiori presso il liceo classico, entrò nel 1939 alla Scuola [...] verte essenzialmente su problematiche di dinamica non lineare con particolare riferimento alla teoria delle oscillazioni, tra problematiche di meccanica celeste, di fisica dello spazio, di ingegneria e tecnologia spaziali: nel 1976 presso ...
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GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] nel 1725.
Di quest'opera risalta la geometrica e lineare semplicità compositiva che tende a evidenziare il preziosismo del ricamo fervida attività nel campo dell'effimero.
La sua produzione spaziò dai disegni per carrozze, sedie, placche, stufe, ...
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CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] di certe funzioni dei coefficienti dell'elemento lineare della superficie e delle loro derivate rispetto ai ], pp. 95-110), egli propone per la superficie dello spazio ordinario una nuova definizione di curvatura, basata sulla considerazione degli ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...