RIZZARDA, Carlo
Stefania Cretella
RIZZARDA, Carlo. – Nacque a Feltre il 23 gennaio 1883, quarto figlio di Luigi, carradore, e di Tommasina Saccari. Il padre aveva frequentato i corsi di pittura di Antonio [...] suoi progetti partendo da una struttura stilizzata e lineare, all’interno della quale inserire con eleganza e partecipazione all’evento monzese Rizzarda non ebbe a disposizione uno spazio personale, ma collocò un cancello, un portafiori, un ...
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CERRUTI, Valentino
Enzo Pozzato
Nacque a Crocemosso di Biella il 14 febbr. 1850, terzogenito di Agostino e di Angela Maria Cerruto. Conclusi brillantemente gli studi liceali e conseguita una borsa di [...] che è sufficiente che la forza appartenga a un complesso lineare, ciò che consente al mobile di descrivere una curva convenienti condizioni iniziali. In tal modo riuscì ad estendere allo spazio proprietà note del moto centrale.
È del 1880 l'opera ...
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DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] di impulsi collegati alla posizione del capo nello spazio (impulsi propriocettivi muscolari e articolari, impulsi da basata su una presunta non concordanza fra la serie lineare di elementi retinici che nella posizione primaria dello sguardo ...
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PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] e, accanto ai ricordi di guerra riscoprivano con sintesi lineare i paesaggi della costa tirrenica (Capri, Marina Grande, . Spazioarte), a cura di M. Duranti, Perugia 1990; S. Ghiberti, Dallo spazio a Madonna, in Arte, XXIII (1993), 237, pp. 72-75; G.L ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] a zero il ∆2 U di E. Beltrami relativo a due forme dell'elemento lineare di uno spazio a curvatura costante negativo. Si tratta di una equazione di tipo ellittico in tutto lo spazio, salvo su una varietà π parabolica, che è nei due casi un'ipersfera ...
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TENENTI, Alberto
Pierroberto Scaramella
– Nacque a Viareggio, il 5 giugno 1924, da Adorno e Clelia Batori.
La famiglia paterna emigrò quasi tutta in America, tranne uno zio che fu nume tutelare e punto [...] volontà di raggiungere un livello di scrittura semplice e lineare, con la trasmissione di un sapere accessibile e città, ma si confrontavano poi con lo studio dell’uso dello spazio pubblico, e con l’immaginario della città, nel rapporto costante tra ...
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FUBINI (Fubini Ghiron), Guido
Marta Menghini
(Fubini Ghiron), Nacque a Venezia il 19 genn. 1879 da Lazzaro e da Zoraide Torre. Compì i suoi studi presso la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe [...] " (cfr. Studi relativi all'elemento lineare proiettivo di una ipersuperficie, in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e natur., s. 5, XXVII [1918], 2, pp. 99-117) di una superficie nello spazio a tre dimensioni o di una ...
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PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] X (1887), pp. 153-182), affrontò il problema generale dell’iniettività e della suriettività di un operatore lineare definito su uno spazio di funzioni e si rese conto per primo che, mentre nel caso finito dimensionale iniettività e suriettività sono ...
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PETRINI, Antonio
Lucia Longo Endres
PETRINI (Pedrini), Antonio. – Nacque a Lasino nella pieve di Calavino (nei pressi di Trento) nel 1620 o nel 1621.
L’ipotesi di una provenienza trentina dell’artista [...] piani eretto negli anni 1700-05 e poi demolito per fare spazio alla Residenza, la prestigiosa opera di Balthasar Neumann.
All’ accento di pregnanza e un linguaggio formale compatto e lineare, che valorizza il dettaglio. In un ambiente tardomedioevale ...
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TRIONFO, Aldo
Paolo Puppa
(Cesare Aldo). – Rimosso il primo nome per le implicazioni imperiali (e rimasto il secondo, Aldo, che in ebraico significa capo), ma semplicemente Dado per gli amici, nacque [...] . La sua messinscena si risolveva in una drammaturgia dello spazio e dell’oggetto compatibile con la partitura verbale, nella più o meno viventi e continui anacronismi, mai una storia lineare, nell’insofferenza per la well made comedy allo stesso modo ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...