SVEZIA (XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, 11, p. 933; III, 11, p. 877)
Carmelo Formica
Marco Villani
Ullrich Hartmut
Mario Gabrieli
Stefano Ray
Häkan Wettre
Al censimento del 1970 la popolazione [...] E. Olsson (n. 1901), le cui figure oniriche si fondono con gli spazi; M.W. Svanberg (n. 1912), le cui opere erotiche, dalla ricca ornamentazione n. 1924), trattati però con un'intensità cromatica e lineare. In entrambi gli artisti vi è il senso di un ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] 'bizantina', accogliendo solo in un certo fare più lineare, morbido, le novità gotiche (resti di due monumenti impostati in termini di comprensione delle regole di organizzazione dello spazio, quando non si ricerca la restituzione "a ogni costo" ...
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D'OSSERVAZIONE 1. Oggetto della teoria degli errori d'osservazione. - Quando si voglia raggiungere la massima esattezza possibile nella determinazione di grandezze fisiche, si è portati a iterare le misure [...] ..., Xm seguono leggi normali con precisioni h1, h2, ..., hm, anche ogni combinazione lineare di esse, X = α1X1 + α2X2 + ... + αm,Xm, segue la assi principali di probabilità.
Il passaggio a uno spazio a tre e a più dimensioni non presenta ulteriori ...
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Gli strumenti ottici hanno come scopo di aumentare la potenza visiva dell'occhio per portarla là dove direttamente non potrebbe arrivare, ed utilizzano la proprietà fondamentale dei sistemi ottici, di [...] distanze t′ e s′ delle due focali sono legate alla distanza lineare della stella dalla lente t = s = p mediante le relazioni: conosciute la direzione e la velocità del loro moto nello spazio ad ogni istante: essendo poi quell'intervallo di tempo ...
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(App. III, i, p. 178)
Nell'a. si fondono contenuti e metodologie sviluppatisi nell'automatica (v. controlli automatici, App. III, i, p. 430; IV, i, p. 523; V, i, p. 721; automatica, App. IV, i, p. 202; [...] il controllo ottimo è ottenibile con una retroazione lineare delle variabili di stato.
Successivamente, Kalman definì diverse operazioni di precisione, rapidamente in punti diversi dello spazio e su oggetti diversi, ciascuno dei quali deve effettuare ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] nell'andamento delle parti, più spesso cromatico e meno lineare che a Roma.
Assai diverso movimento si compie, erano riservati i sedili, che correvano in giro all'abside. Lo spazio dato alla schola cantorum era recinto da parapetti o plutei di marmo ...
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. Venti anni dopo la scoperta di Volta, il fisico danese, H. C. Orsted, in un suo opuscolo memorabile (Experimenta circa efficaciam conflictus electrici in acum magneticum, Copenaghen 1820) fece conoscere [...] i e di lunghezza ds, produce in un punto P generico dello spazio una forza magnetica che è diretta normalmente al piano Pds; indicando stesso campo.
Legge quarta. - Se un conduttore elettrico lineare materiale, aperto o chiuso, si muove in un campo ...
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MATERIALI, Scienza dei
Giovanni Balducci
Una definizione assai generale di scienza dei m. (che si occupa prevalentemente di m. allo stato solido) può darsi come: ''lo studio della natura, comportamento [...] si può ritornare allo stato iniziale. La scienza di base trova grande spazio nella sintesi e nel trattamento dei m., e tanto più per i , a motivo della loro struttura macromolecolare lineare, possono essere portati allo stato di rammollimento ...
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RADAR (App. II, 11, p. 636)
Alessandro GARINO
Mario CALZERONI
Progressi nelle apparecchiature. - L'evoluzione, dal punto di vista scientifico, tecnico e applicativo, che si è determinata in quest'ultimo [...] uso d'impulsi di lunga durata, nei quali si ha una modulazione lineare della frequenza portante (per es. in aumento), tra l'inizio e piccolo dislocamento che, pur non potendo per ragioni di spazio e di stabilità imbarcare due diversi complessi r., uno ...
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1. Le osservazioni astronomiche e una lenta, ma incessante evoluzione delle dottrine filosofiche e meccaniche della natura condussero alla legge della gravitazione universale (v. gravitazione, XVII, p. [...] , essendo D ed R rispettivamente la massima dimensione lineare dei corpi e la minima distanza delle possibili coppie quantità di moto del sistema non è nullo, risulta individuato nello spazio un piano π per G, la cui direzione normale è quella ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...