La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] linguaggio attuale ‒ che permette di sostituire un punto di una varietà complessa con uno spazio proiettivo.
La scoperta dell'emissione radio dell'idrogeno interstellare. La previsione, elaborata da Hendrik van de Hulst, di un'emissione radio alla ...
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Atmosfera, chimica della
John H. Seinfeld
Sommario: 1. Storia ed evoluzione dell'atmosfera terrestre. 2. Gli strati dell'atmosfera. 3. Tempo di permanenza (tempo di vita) dei composti atmosferici. a) [...] si sia formato per effetto della condensazione di una nuvola interstellare di gas e polvere, nota come ‛nebulosa solare superficie terrestre, che viene eliminato in quanto fugge nello spazio attraverso gli strati più alti dell'atmosfera.
Spesso la ...
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La grande scienza. Astrofisica delle alte energie
Angela Olinto
Astrofisica delle alte energie
L'astrofisica delle alte energie riguarda lo studio delle più estreme condizioni ambientali presenti nell'Universo. [...] 5A e 5B scoprirono invece molti lampi di raggi gamma provenienti dallo spazio e non dalla Terra. Questi lampi di raggi gamma GRB (gamma and their detection; II: Stars, the galaxy and the interstellar medium).
Mather 1990: Mather, John e altri, A ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] essere spiegato dall'esistenza di un oscuramento interstellare. La deduzione matematica presuppone infatti che tutta il Sole e le altre stelle formano un sistema che occupa nello spazio un volume della forma di una sfera cava di modesto spessore; al ...
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Cosmologia
FFrancesco Melchiorri
di Francesco Melchiorri
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La transizione della cosmologia dal 'complicato' al 'semplice' (1970-1980). ▭ 3. Dal 'semplice' al 'complicato' [...] e preciso le abbondanze osservate nelle stelle e nel mezzo interstellare degli elementi leggeri, quali H, 4He, 3He (v si sono formate ad alto redshift e hanno così arricchito lo spazio di elementi pesanti, allora intorno a redshift 100 la temperatura ...
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Materia, stabilità della
Walter Thirring
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Argomenti euristici. 3. La dimostrazione. 4. Conseguenze. a) Stabilità relativistica. b) L'esistenza di dinamiche locali. [...] dove Θ è la funzione gradino
e l'integrale è esteso allo spazio 6N-dimensionale (‛spazio delle fasi') con coordinate x1, ..., xN, p1, ..., pN. una stella: alla sua nascita il gas interstellare forma addensamenti caldi come descritto nel precedente ...
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La grande scienza. Vita e morte delle stelle
Virginia Trimble
Vita e morte delle stelle
Uno sguardo sommario al cielo ci mostra che le stelle non appaiono tutte ugualmente luminose (ciò era già noto [...] durante tutta la loro vita, cedono energia al gas interstellare e possono dar luogo a nubi che, collassando, entrambe le stelle, e ancora oltre una che si estende allo spazio esterno al sistema.
La stella primaria evolve più rapidamente, poiché ha ...
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Universo
Margherita Hack
L'Universo ha una struttura gerarchica: stelle singole, sistemi binari, ammassi aperti e globulari e materia interstellare costituiscono una galassia; le galassie sono membri [...] anno-luce, cioè dell'ordine di 10 e più milioni di volte il raggio stellare medio. Negli spazi fra stella e stella c'è il mezzo interstellare, costituito da gas diffuso con densità inferiore a un atomo per centimetro cubo, e polveri sotto forma ...
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meteora
metèora [Der. del gr. metéora "che sta in alto nell'aria"] [STF] [GFS] Denomin., un tempo assai più generale e più usata che non adesso, di ogni fenomeno che si verifica nell'atmosfera terrestre: [...] . denomina attualmente i corpi solidi che penetrano nell'atmosfera terrestre dagli spazi esterni; questa denomin. trae origine dal fatto che i più grandi orbite ellittiche, piuttosto che a un'origine interstellare delle m. in questione. (c) Frequenza ...
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materia
matèria [Lat. materia] [LSF] Nel signif. più generico, ciò che dà sostanza alle cose naturali e che si conserva indefinitamente, eventualmente trasformandosi e mutandosi in energia, secondo il [...] di prima approssimazione sul solo piano macroscopico. ◆ [ASF] M. interstellare: la m., nelle varie forme di aggregazione allo stato atomico e molecolare, presente nello spazio della Galassia (e, presumibilmente, dell'intero Universo) non occupato da ...
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interstellare
agg. [comp. di inter- e stella1]. – Che sta fra le stelle, o in genere tra i corpi celesti: spazio i.; materia i., la materia estremamente rarefatta contenuta nello spazio interstellare, formata prevalentemente da idrogeno, elio...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...