Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] immediata, a partire dalla famiglia in cui siamo nati per finire alle organizzazioni nelle quali gran parte di noi lavora. è quello di affrontare in termini concettualmente unitari l'intero spazio della divisione del lavoro. L'unità analitica di base ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] una cooperazione tra medici lontani nel tempo e nello spazio. Ciò legittimava quindi l'utilità di biblioteche e costruito in gran parte su altri testi, il quale col suo successo finiva per condannare alla scomparsa una quantità di altri libri, che ne ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] si ritorna alla quantità iniziale; (3) riunendo cose qualunque finite, si otterrà una cosa finita; (4) se si hanno due cose di cui l , che la muove di un moto di traslazione nello spazio. Il lungo ragionamento si conclude con queste parole.
Abbiamo ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] prospettiva restava umanistica. Solo un Dio personale e finito potrebbe infatti esserci alleato nella costruzione di un persone altrui": si tratta di un evento singolare, individuato nello spazio e nel tempo, eppure continuo con quelli che l'hanno ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] non mancherà di caratterizzarne lo sviluppo anche in seguito, fin verso la fine del secolo XIX. Soltanto nel Novecento, o, per i diritti primitivi, antropologica). In questo spazio lasciato scoperto dalla scienza giuridica si sono collocate sia ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] possibile fermarsi agli enti, ma occorre rivolgersi all'essere nello spazio aperto dal rapporto tra gli enti e il nulla, come l'artista è continuamente roso e tormentato e da cui finisce con l'uscire soltanto mediante quella forma di sublimazione e ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] in due proposizioni distinte; ma in tal modo si finisce con l'infrangere la struttura stessa di tali argomenti quale che ricorda quelli utilizzati dai dialettici (v. par. 3): lo "spazio che a volte si sposta" assomiglia alle "ruote che non toccano ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] cognizione dei limiti e, quindi, neppure la possibilità di stabilire fin dove si può arrivare in certi argomenti, e ciò vale non (2) niente esiste al di là dei corpi e dello spazio; (3) lo spazio è – per sua propria natura – puro vuoto, anche se ...
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Progresso
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Progresso
Progresso e modernità
L'idea di progresso nasce con la cultura moderna, tra Sei e Settecento, e si diffonde largamente nell'epoca che va dalla pubblicazione [...] anche di numerose utopie posteriori, che al viaggio nello spazio affiancano o sostituiscono quello nel tempo. Nel fortunato romanzo perdeva cioè quel carattere globale che ne aveva contrassegnato fin allora il significato. Esso veniva a indicare un ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] palese ciò che, in un certo senso, era stato ovvio fin dalla primissima disputa teorica presocratica). Quale che sia l’esatta primi, o le loro proprietà costitutive, e pensano che lo spazio e la materia in esso contenuti siano continui e densi; i ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...