Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. Tali successioni si presentano in situazioni [...] Novanta, ma più in particolare a David Deutsch. Il criterio guida è di far uso di uno spazio degli stati rappresentato da uno spazio vettoriale di dimensione finita sul campo dei numeri complessi; le transizioni sono trasformazioni unitarie di tale ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] che doveva travolgere anche uno zio abitante a Nancy e finito sulla ghigliottina, mentre i beni della famiglia furono confiscati. combattente in Spagna.
Le memorie del D. danno largo spazio alla sua partecipazione alla campagna e agli atti di eroismo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il crollo dell’unità religiosa con la Riforma luterana [...] con solenne giuramento
Di tornare a farmi impiccare
Quando avrete finito di segare.
Ma vi prego di considerare
Che non per la sedia in palco e di uno scellino per uno spazio privato; nei teatri privati le stesse tariffe vanno moltiplicate per cinque ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] . Una forma di c. indiretta riguardava le sale, percepite come spazi urbani di socializzazione malsana: la crisi più grave si ebbe nel e le difficoltà di attuazione di tagli e interventi a film finito. Nel 1928 però, a un anno dall'adozione dei Don ...
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Interdipendenze strutturali, analisi delle
Paolo Costa
1. Introduzione
L'analisi delle interdipendenze strutturali, o analisi input-output, è indissolubilmente legata al nome di Wassily Leontief - cittadino [...] per aggregazione, il numero infinito di mercati di Walras a un numero finito di settori (o industrie, o branche produttive); 3) accettando la alle esportazioni che dilata enormemente lo spazio dell'analisi delle interdipendenze produttive, ...
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La grande scienza. Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Transizioni di fase e punti critici
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione [...] non può mai accadere in un sistema composto da un numero finito di costituenti, come è sempre il caso in Natura. In big bang, l'evento singolare che corrisponde all'apparizione dello spazio, del tempo e della materia è descritto ai nostri giorni ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] un personaggio riconosciuto, famoso a suo modo.
Un ruolo che finisce
Ricordò poi Lucio: «Ma a sette otto anni non me la un clima aperto, di lavoro comune, che nel tempo ha dato spazio e prospettive a giovani musicisti in cerca d’una strada, come ...
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Computazionali, metodi
Alfio Quarteroni
I metodi computazionali permettono di risolvere con i computer, nell'ambito delle scienze applicate, problemi complessi formulabili tramite il linguaggio della [...] una funzione u (scalare o vettoriale) dipendente dal tempo e dallo spazio tale che ogni x=(x1,..., xd)∈Ω e t ›0 valga
funzione uh la cui restrizione a ogni T (stavolta detto elemento finito) sia un polinomio di grado 1 (o più elevato), continuo ...
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La musica del nuovo secolo è caratterizzata da una rivoluzione, quella digitale, da un’affermazione, quella di Internet e dell’MP3 (Moving Picture Experts Group audio layer 3), e da un declino, quello [...] limiti. Con il computer e i software musicali lo spazio della musica invade lo spazio della vita, il suono esce dai luoghi deputati della produzione ed entra nel quotidiano.
Come andrà a finire? Risulta difficile dirlo perché per ora siamo in pieno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] dell’individuo la trama «fissa e imprescindibile del tempo e dello spazio» che comporta la presa d’atto della «realtà del mondo esterno». Da siffatta «terribile situazione del finito vivente» deriva l’antagonismo che l’individuo deve risolvere, ossia ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...