L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] si supponeva che la luce viaggiasse a una velocità finita e che quindi impiegasse un tempo maggiore oppure minore presenti nella struttura dei corpi ordinari ed era espulsa nello spazio circostante. Tale idea persistette per tutta la prima metà del ...
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Produzione
Piero Tani
di Piero Tani
Produzione
Introduzione
La trasformazione sempre più complessa e articolata di risorse naturali, al fine di renderle più adatte a soddisfare le esigenze di vita [...] vantaggio per l'utilizzatore anche solo dal trasferimento nello spazio o dalla conservazione nel tempo o dal rendere .
Gli stocks sono accumuli di flussi (materie prime e prodotti finiti in magazzino) e hanno in comune con i fondi il riferimento ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] a sé un composito e forte blocco di potere e fin dal 1965 si era pronunziato per la reversibilità della formula anche nelle polemiche sulla questione vietnamita, ma rese operante lo spazio politico che rimaneva a un Paese come l’Italia nell’ambito ...
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Malattia
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Maria Teresa Tenconi
Alice Bellagamba
Il termine malattia indica lo stato di sofferenza di un organismo, o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, [...] conflitti e le proprie incertezze. Un problema biologico finisce per essere avviluppato in un discorso magico-religioso e di successo. I 'forse' e i 'può essere' danno spazio all'incertezza, ma evitano anche di affrontare in modo diretto una ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] della classificazione delle W*-algebre si devono quindi ricercare solo i fattori. I fattori più semplici, nel caso di spazi H di dimensione finita o infinita, sono gli L (H). Una prima classificazione dei fattori, proposta da Murray e von Neumann in ...
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Il 21° sec. vede i sistemi economici nazionali più vicini, legati e integrati dall’aumento dello scambio di beni e servizi, dai flussi monetari e dagli investimenti effettuati dalle imprese in diversi [...] assicurare una produzione e allocazione efficiente delle risorse.
Sul finire del secolo scorso e ancor di più in questi curva costruita come una U rovesciata, all’interno di uno spazio cartesiano nel quale la retta delle ordinate mostra il livello ...
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di Guido Samarani
Pur nell’ambito di una situazione generale caratterizzata da continui e costanti aggiornamenti dell’agenda geopolitica, ma anche dal sorgere di nuovi problemi e tensioni, il secondo decennio [...] Stati Uniti (6%) e altri paesi (27%). Il costo del prodotto finito era pari al solo 36% del prezzo di vendita.
I dati confermano cosiddetta ‘area di identificazione aerea di difesa’, ossia nello spazio aereo cinese.
Una sfida ancor più tesa è in ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] dignità e del diritto alla vita degli embrioni umani «fin dal primo momento della loro esistenza» (Istruzione sul rispetto concreta, anche se poi, in virtù della Risurrezione, lo spazio temporale e geografico viene superato e il “precedere in Galilea” ...
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La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] nei suoi lavori, che sono così diversi e che spaziano in così tanti campi della matematica. Egli rispose di è un ordine parziale nella classe dei tipi di isomorfismo dei grafi finiti. È chiaro che non vi sono catene discendenti infinite.
In un certo ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] di propria servitù), per proprio conto, in un proprio spazio "né angusto, né privo di eleganza", dove "rifugiarsi cede i propri diritti dietro il compenso di un cespite annuo fisso, finisce con il contrapporre il G. e i suoi proprio a Guglielmo. Con ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...