Politica
Angelo Panebianco
sommario: 1. Che cosa è la politica. 2. Sulla storia dell'idea di politica. 3. La politica oltre lo Stato. 4. La politica come governo. 5. Fine della politica? □ Bibliografia.
1. [...] interazione 'orizzontale' fra gli uomini che agiscono in uno spazio pubblico. Il potere è l'antitesi della violenza e anche istituzione è data dal potere giudiziario il quale intrattiene, fin dall'origine, un rapporto ambivalente con il potere sovrano ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] più attori cruciali, e dunque limitano decisamente lo spazio del consenso.
In estrema sintesi, sta aumentando il anche se, nella tempesta della crisi - che non può dirsi ancora finita, come ha posto in guardia il direttore dell’IMF a metà aprile 2011 ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] un urto tra due o tre corpi in un tempo finito. In altri termini, sarebbe stato possibile trovare una soluzione poi, così come già aveva fatto Hill, classificò le varie regioni dello spazio a seconda del valore di C.
Se il moto è reale, e quindi ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] a doppio filo con la superpotenza di riferimento, ma ha finito per influenzare e dettare i termini dello scontro in quasi . Le due principali regioni emerse con la dissoluzione dello spazio sovietico sono l’Asia centrale, regione che gravita intorno ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Bohr ed Einstein: fenomeni e realta fisica
Sandro Petruccioli
Bohr ed Einstein: fenomeni e realtà fisica
Gli storici della scienza hanno tentato diverse [...] nuovo universo di discorso che rinunci all'abituale separazione delle idee di spazio e di tempo; e, infine, se si aderisce a una nuova Planck li aveva sempre visti su posizioni contrapposte, fin da quando si discuteva sulla natura della radiazione. ...
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Sistemi di comunicazione wireless
Sergio Barbarossa
Una delle caratteristiche distintive della società odierna è l’enorme aumento del flusso di informazioni che vengono scambiate quotidianamente. È [...] per ottenere simboli appartenenti a un alfabeto finito. Ciascun simbolo viene infine convertito in una metodo di accesso è una combinazione di TDM e FDM. I canali radio sono spaziati di 200 KHz, il che consente l’esistenza di 124 canali FDM entro la ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] l'errore derivante dall'applicazione della sua approssimazione per valori finiti di n aumentava quanto più p (o q) si tipo di cammino può essere immaginato anche in uno spazio tridimensionale ed è un modello approssimato della diffusione e ...
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Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] dello studio televisivo di un happy set che, da sempre per lui, simula come spazio infinito un luogo interamente programmato, e blindato come un container. Un luogo non-finito che lo risucchia e chiude nella Second life di una città in sé conchiusa ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] nel 756 o 757, dunque anche se il tegurio fosse stato finito solo dopo la morte del patriarca, come potrebbe indicare la parola più ampia cinta difensiva venne infatti a includere con spazi coltivati i borghi medievali; inoltre, per inglobare nel ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] suo studio e iniziava una conversazione in cui qualcuno finiva col menzionare un argomento di fisica, che proseguiva fisica sperimentale; nessuno però dopo J. C. Maxwell ha spaziato universalmente come lui. L'influenza della sua attività, in Italia ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...