Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] la stessa fede, scrive il pontefice, privata della ragione finisce col non essere più un valore universale.
L'enciclica come persona. Anche nell'odierno mondo del lavoro ci deve essere spazio per i deboli, i meno dotati, gli anziani e i portatori ...
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Telescopia
IIra S. Bowen
Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione, di Ira S. Bowen
Radiotelescopi, di Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] a ogni lunghezza d'onda; se la larghezza è finita, l'onda si ripete un numero di volte finito, se è infinita, l'onda non si ripete emissione o di assorbimento da parte dei gas nello spazio interstellare: infatti gli spettri a righe possono fornire una ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] di Milano e aveva già larga fama. Il Proemio, finito di scrivere nel settembre del 1872, apparve nel 1873, pochi un panorama siffatto assume per la prima volta un largo spazio il libro divulgativo rivolto al grande pubblico, spesso ispirato da ...
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L'Ottocento: fisica. La teoria cinetica dei gas
Stephen G. Brush
La teoria cinetica dei gas
Le prime teorie dei gas
Le origini della teoria cinetica dei gas vanno ricercate nell'antica concezione [...] alcune delle proprietà tipiche dei gas con densità elevata. Van der Waals sostenne che, se una molecola occupa una regione finita di spazio, il volume V nell'equazione di stato deve essere sostituito da (V−b), dove b rappresenta un piccolo multiplo ...
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Le politiche urbane: uno strano contratto comunitario
Paolo Perulli
L’Italia delle cento città
L’importanza delle città per la storia d’Italia, perfino maggiore di quanto non sia per altri Paesi del [...] di conoscenza che si sono costruiti nel frattempo hanno finito con il tenerli assieme in uno ‘strano contratto comunitario l’intelletto metropolitano come forza in grado di ordinare uno spazio manifesta la sua massima crisi. Quello che si presenta ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] di Georg I, siniscalco di Waldburg sul Waldsee (m. nel 1467).Fin dall'inizio del sec. 14° Lubecca ricoprì un ruolo di rilievo nella poteva essere incisa; le linee tracciate e lo spazio del fondo venivano quindi riempiti di una sostanza bituminosa ...
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Le politiche per il Mezzogiorno
Paola Casavola
Necessità e obiettivi delle politiche per il Mezzogiorno
La necessità di politiche per il Mezzogiorno d’Italia ha una storia lunga, ma certamente il Mezzogiorno [...] di dare più risorse al Centro-Nord, ma di consentire lo spazio per iniziative sistemiche per il Paese intero. A questo fine dovrebbe si ridurranno gradualmente e nella maggior parte dei casi finiranno per divenire solo un momento formale. In non poche ...
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Spazi urbani e mutamenti della struttura spaziale delle disuguaglianze
Alfredo Mela
In ogni epoca, le città – e in modo particolare quelle di maggiori dimensioni – hanno rappresentato un luogo di concentrazione [...] settori dell’intera area urbana. È questo lo schema di fruizione dello spazio che è stato definito la città à la carte, una metafora e comincia ad assumere consistenza la presenza straniera. Sul finire del decennio, Torino si dota di un primo piano ...
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L'industria di Stato nelle regioni italiane: congetture ed evidenze
Pier Angelo Toninelli
La celebrazione dei centocinquant’anni della storia d’Italia ha rappresentato un’occasione per rilanciare il [...] nelle virtù taumaturgiche del mercato, dando così spazio a un più o meno pronunciato intervento della sarà consumato in tutta Italia, dire che per il paese tutto sarebbe finito con la perforazione di alcuni pozzi, il loro collegamento a un metanodotto ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Statica
Fayza Bancel
Mariam Rozhanskaya
Statica
La statica è quella parte della meccanica che si occupa dell'equilibrio [...] due forze uguali; quindi generalizza il risultato a un numero finito qualunque di forze uguali, e poi a un numero infinito è stata generalizzata ai corpi solidi e ai sistemi di corpi nello spazio e la teoria della leva ideale è stata estesa in modo da ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...