Semiologia
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Semiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Semiologia della comunicazione. 3. Semiologia della connotazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Quando, agli inizi [...] ravvisare due parti distinte dal punto di vista spazio-temporale, cioè i due cartelli menzionati, ognuna comporta in numero infinito risultano dalla combinazione di un numero finito di segni.
L'incidenza esaminata sopra, per importante che essa ...
Leggi Tutto
Dieci, cento, mille musei delle culture locali
Vito Lattanzi
Vincenzo Padiglione
Marco D'Aureli
Cenni storici sui musei regionali demoetnoantropologici italiani
L’analisi del processo culturale che [...] a 134), Campania (da 2 a 122) e Toscana (da 12 a 114). Fin dal computo del 1985 il Piemonte si è rivelato tra le regioni a più alta , in quei territori.
Tra le vocazioni culturali meritano uno spazio a sé quelle legate alla presenza – sia al Nord sia ...
Leggi Tutto
Alle 3,32 del 6 aprile 2009 L’Aquila e molti paesi abruzzesi vengono colpiti da un terremoto di 6,2 gradi di magnitudo momento (Mw), pari a 5,8 gradi della scala Richter, o magnitudo locale (Ml). È la [...] contenitore e, al contempo, uno specchio dove dare spazio a un bisogno più riflessivo e auto-riflessivo rispetto al dissimile quanto all’evento sismico in sé. Purtroppo le somiglianze finiscono qui, perché dopo la Cornata delle Tre e Trentadue della ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] definiti in dimensioni maggiori di 2. Gli spazi a tre dimensioni servono come modelli per l'Universo. Gli spazi di curvatura positiva, detti ipersfere, sono di volume finito, così come è di estensione finita la sfera; quelli di curvatura nulla o ...
Leggi Tutto
Regioni e musei
Daniele Jalla
Musei e biblioteche di enti locali
Quando la Commissione per la Costituzione dell’Assemblea costituente si trova a dover individuare le competenze delle future regioni [...] perché che essa «sia faccenda di interesse locale, nel senso spazio-temporale del termine, non è discutibile« e che «questa appropriazione deleghe ai comuni riuniti in consorzi» (p. 139), per finire con il Lazio la cui legge del 1975 ha consentito di ...
Leggi Tutto
Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] socialista ha abbandonato il settore del consumo, mantenendo uno spazio significativo in quello delle farmacie, dove le prime della superficie coltivata) e dei sindacati agricoli, apparsi fin dalla fine del secolo scorso e dal 1929 associati ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] trovano più le loro abituali applicazioni sulla sostanza, sullo spazio e sul tempo: allora non esistono più le differenze con il dire, ed è evidente, che per lui la contesa finisce con l’essere causa della distruzione non meno che dell’essere; e ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] Paul Mansion (1844-1919) imputò tale interruzione allo scarso spazio dato al calcolo delle probabilità nel sistema di istruzione francese. approssimato dell'errore, quando nel caso di un numero finito n di misurazioni la loro somma, o una loro ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] stesso terna, è fortemente caratterizzata dalla sequenza assiale di spazi diversi.
Nel dicembre 1529 è stilato un contratto tra perpetua (confermata il 13 febbraio dell'anno dopo) una casa non finita in via Giulia (cfr. Giovannoni, 1959, pp. 314 ss.; ...
Leggi Tutto
Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] di calvinismo) un tono di tetraggine che non lascia spazio neppure per lo svago innocente: il tempo libero non cristiani nazionali, sorti per iniziativa di John R. Mott e operanti fin dagli anni venti in India, Birmania, Ceylon, Cina, Giappone, ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...