Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] Ni tende all'infinito, i valori quantizzati di K finiscono per variare quasi con continuità nello spazio reciproco, mantenendo però costante la densità.
Tutte le funzioni periodiche nello spazio reale possono essere analizzate in serie di Fourier con ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di Dolbeault delle forme di tipo (p,q) è isomorfa allo spazio delle (p,q)-forme armoniche, dimostrando, tra gli altri risultati, che tale coomologia ha dimensione finita.
Scoppiamenti. Heinz Hopf introduce il 'processo-σ' ‒ 'scoppiamento', nel ...
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Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] livello di adattabilità anche degli altri sistemi.
Per finire vogliamo tuttavia far notare che quanto è successo di sopravvivere, a causa delle limitate risorse di cibo e di spazio. Questi organismi combatteranno, allora, gli uni contro gli altri, ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] ideogramma come nella grana del materiale di un'opera finita. Ma particolarmente interessante il nostro argomento è il e, benché appartenga al passato, occupa una posizione del nostro spazio e del nostro tempo reali. Non abbiamo alternativa: è un ...
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Trasformazioni della struttura dell'autorità religiosa cattolica
Luca Diotallevi
Come ha insegnato Max Weber (1864-1920) «per Chiesa si deve intendere un’impresa istituzionale di carattere ierocratico» [...] non potevano avere in periferia la stessa efficacia che avevano al centro e, dunque, hanno finito con il lasciare, rispetto al passato, più spazio alla varietà, (in grado maggiore o minore a seconda dei casi), spesso tollerandola semplicemente per ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] a percorrere verso la fine (in un ‛ostinato' accelerando e crescendo) tutte le trasposizioni: in questo spazio sonoro, nel finito-infinito del totale cromatico, lo Scemà Israel, intonato all'unisono dal coro maschile, germina spontaneo e possente ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] costituita da tale materia oscura.
La prima supernova osservata anche dallo spazio. Si tratta della supernova SN1113J nella galassia M-81, che è e Thorne, e anche da altri fisici, finisce con il riconoscere di avere parzialmente perso la scommessa ...
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Il sistema degli enti locali
Luigi Bobbio
Il sistema italiano delle autonomie locali può apparire dotato di una notevole stabilità. Nell’attuale maglia dei comuni e delle province (finché resisteranno), [...] ), ampliando notevolmente il raggio d’azione degli enti subregionali. Insomma, la regionalizzazione non ha tolto spazio agli enti locali, ma ha finito per rafforzare il ruolo dei comuni e, dopo un periodo di incertezze, anche quello delle province ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] Upaniṣad: se ne deduce che tutto il resto è māyā. La māyā finisce quindi per identificarsi con il mondo (così è di fatto non solo pari passo con un'educazione che lascia poco o punto spazio alla tradizione del paese, e questa deve esser riscoperta ...
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Geografia dei prodotti tipici locali e tradizionali
Graziella Picchi
Gli argomenti affrontati in questo saggio sono frutto di un’indagine sociologica e tecnologica condotta per conto dell’Istituto nazionale [...] suggeriscono che allora non c’era una reale separazione tra lo spazio di vita e quello di lavoro. C’era anche la molte prelibatezze, a cominciare dalle Guancette di Trota sott’olio, per finire con i Filetti di Trota affumicati, il Salame di Trota, ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...