numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] . interi relativi; l'insieme dei n. interi costituisce un anello commutativo, euclideo, principale, ordinato, nonché un dominio di integrità, ed è indicato con gli intervalli aperti, R ha una struttura di spazio topologico. ◆ [ALG] N. relativo: n. ...
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tempo
tèmpo [Der. del lat. tempus -oris] [LSF] (a) Successione di istanti, intesa sempre come una estensione illimitata, ma tuttavia capace di essere suddivisa, misurata, e distinta, in ogni sua frazione [...] v. cinetica chimica: I 603 c. ◆ [LSF] T. di volo: → volo. ◆ [MCQ] T. euclideo: v. integrale sui cammini: III 229 d. ◆ [FAF] T. fenomenologico, fisico e fisico analogico: v. spazio e tempo: V 456 c. ◆ [ASF] [GFS] T. legale: scala di t. introdotta con ...
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lineare
lineare [agg. Der. del lat. linearis, da linea] [LSF] Inerente a una linea, in partic : (a) che è costituito o è schematizzabile da una linea (per lo più retta) o che si sviluppa prevalentemente [...] equivalenza l., sistema l. di curve o di superfici, spazio l., varietà l., ecc. ◆ [ELT] Amplificatore l punto P sono funzioni l. delle coordinate di P; per es., sul piano euclideo, una trasformazione l. è rappresentata dal sistema x'=ax+by, y'=cx+dy, ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] dell'angolo curvilineo (noto come angolo di contingenza) e la definizione euclidea della retta. Il passo del De caelo in cui Aristotele definisce geometricamente lo spazio cosmico, citato anche da Ibn Mattawayh, deriva probabilmente da un'opera ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] del XV sec. e cinque al XVI secolo.
Al-Kindī può definirsi un euclideo in senso lato, poiché, al pari di Euclide, fu sostenitore di una e di confronto tra le cose delimitate in uno spazio, definito dalla piramide ottica relativa alla nostra capacità ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] differisce da un altro atomo più di quanto un punto euclideo differisca da un altro punto. Questa concezione astratta trova è messa in forse, a scopo argomentativo, solo per il breve spazio di un'analogia, e conserva la sua validità di fondo.
L' ...
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Lame Gabriel
Lamé 〈lamé〉 Gabriel [STF] (Tours 1795 - Parigi 1870) Prof. di fisica nell'École polytechnique di Parigi (1832) e di calcolo delle probabilità nell'univ. di Parigi (1848); socio straniero [...] tridimensionale, che, una volta soddisfatte, danno le condizioni necessarie e sufficienti perché lo spazio sia euclideo. ◆ [FSD] Teorema di L.: è costituito dalle relazioni costitutive dell'elasticità tra le componenti dello sforzo e quelle della ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....