Frattali
Luciano Pietronero
La geometria frattale permette di caratterizzare le strutture che godono della proprietà di invarianza di scala. Il termine frattale (dal latino fractus, rotto o frammentato) [...] ' una struttura di grandezza L: per il caso euclideo l'analogia è il rivestimento di un pavimento con delle la dimensione frattale di un insieme è sempre minore di quella dello spazio in cui è definito, abbiamo il sorprendente risultato che la densità ...
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OTTICA
F. Cecchini
L'o., "la più fisica tra le scienze matematiche" (Aristotele, Physica, 194a8), si configurò nel Medioevo essenzialmente come disciplina che indaga intorno al rapporto tra realtà e [...] de visu, 1979, pp. 51-54); la diffusione dell'o. geometrica euclidea fu comunque legata all'influente De aspectibus dell'arabo al-Kindī (ca. 800 secondo la veduta unitaria del rapporto tra spettatore, spazio visivo e oggetto visibile (cioè l'opera d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Girolamo Saccheri
Vincenzo De Risi
Il matematico Girolamo Saccheri è considerato il primo scopritore (seppure suo malgrado) delle geometrie non euclidee. Nella sua opera principale, Euclides [...] postulato. Lambert discute a lungo delle proprietà dello spazio iperbolico nella sua Theorie der Parallellinien (1766, 2 voll., Paris 1905-1906.
R. Bonola, La geometria non-euclidea. Esposizione storico-critica del suo sviluppo, Bologna 1906.
A. ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] L'originalità consiste nell'estensione della teoria dal piano (euclideo) a una forma geometrica qualunque di 2ª specie, lavoro, ai risultati del Plücker sui complessi di rette nello spazio, il B. aggiunge nuovi risultati e proprietà relativi ai ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il dibattito medievale sull’infinito fra XIII e XIV secolo si fonda sulla ricezione del [...] e in cui già prima della creazione vi erano luoghi tra loro differenti. In conformità alla tradizione geometrica euclidea, questo spazio è considerato infinito.
Per la sua risonanza storica la tesi di Enrico di Harclay merita particolare attenzione ...
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Hobbes, Thomas
Filosofo inglese (Westport, presso Malmesbury, Wiltshire, 1588 - Hardwicke 1679).
Vita e opere
Studiò a Oxford, dove conseguì nel 1607 il diploma di baccelliere delle arti. Fu introdotto [...] esatta, occorre seguire il metodo della geometria o euclideo (partire da assioni o verità autoevidenti, e procedere naturale cupidigia che lo porta a cercare di allargare il suo spazio vitale, entrando con gli altri in rapporti di competizione. Aveva ...
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tensore
tensore ente matematico formulato nell’ambito della → geometria differenziale e oggi studiato come un capitolo dell’→ algebra lineare. Il nome tensore nasce dalla teoria dell’elasticità, in quanto [...] è indicato per trattare cambiamenti qualsiasi di coordinate ed è quindi adatto allo studio di campi non solo in spazieuclidei ma in generiche varietà differenziabili. Le convenzioni del calcolo tensoriale si rivelano assai efficaci per esprimere le ...
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tempo
tèmpo [Der. del lat. tempus -oris] [LSF] (a) Successione di istanti, intesa sempre come una estensione illimitata, ma tuttavia capace di essere suddivisa, misurata, e distinta, in ogni sua frazione [...] v. cinetica chimica: I 603 c. ◆ [LSF] T. di volo: → volo. ◆ [MCQ] T. euclideo: v. integrale sui cammini: III 229 d. ◆ [FAF] T. fenomenologico, fisico e fisico analogico: v. spazio e tempo: V 456 c. ◆ [ASF] [GFS] T. legale: scala di t. introdotta con ...
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Dal gr. μέϑοδος, composto di μετα- («in direzione di», «in cerca di») e ὁδός («via», «cammino»). Da questa etimologia il termine trae il senso generale di ricerca o orientamento di ricerca, e il significato [...] delle procedure del m. sillogistico e di quello euclideo assunse in età moderna particolare rilievo teorico in concomitanza una logica sistematica della scoperta, in cui trovassero largo spazio l’induzione e l’ipotesi, e che offrisse idonei ...
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limite
limite nozione centrale nell’analisi matematica a cui vengono ricondotte le definizioni delle altre nozioni fondamentali (→ derivata, → integrale, → serie ecc.). Esprime in termini rigorosi l’esigenza [...] più semplice, si può prendere X = Y = R, ma la nozione si applica senza variazioni al caso euclideo multidimensionale X = Rn, Y = Rm, a spazi metrici o normati e a qualsiasi spazio topologico. Sia poi y = ƒ(x) una funzione X → Y di dominio D(ƒ) ⊆ X e ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....