Restauro
Giorgio Torraca
Gianfranco Spagnesi
Maria Grazia Castellano
(XXIX, p. 127; App. II, ii, p. 698; IV, iii, p. 210; V, iv, p. 470)
La voce restauro è presente fin dall'inizio nell'Enciclopedia [...] emergenze architettoniche e alla qualità di alcuni spazi urbani: il cosiddetto colore locale, l il suo valore sia storico sia economico si vuole conservare, sia pure pubbliche in Francia, o il progetto europeo NARCISSE (Network for Art Research ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] Mies van der Rohe (l'architetto europeo meglio integratosi negli Stati Uniti) tentarono etica del d. vanno oltre il dato meramente economico: l'una e l'altra ci dicono molto rigorose, in cui l'unico spazio per la decorazione è limitato al disegno ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] Arca, 1997, 111, p. 58.
Le architetture dello spazio pubblico. Forme del passato, forme del presente, a cura al 1947 ospiterà l'arte d'avanguardia europea e americana (nel 1943 J. Pollock tempo libero, nei paesi economicamente più avanzati, e il ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] di ordine tecnico, economico, burocratico ecc. L . Dal 1895 è stato presente sulla scena europea: a Parigi, alla mostra inaugurale della galleria gli schizzi a inchiostro di china, che hanno spaziato dall'idea generale di progetto alla disamina dei ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] abitazioni. Di solito si riduce anche l'intensità d'uso dello spazio, si abbassa il prezzo unitario di quest'ultimo e, inoltre, aumentano le dinamiche economiche, politiche e culturali dell'intero pianeta. Tuttavia anche alcune c. europee si possono ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] nel mercato nazionale ed europeo. Crotone e Vibo romana e produzione schiavistica, i, L'Italia: Insediamenti e forme economiche, Roma-Bari 1981, pp. 115-35; Brettii, Greci e Italici delle regole di organizzazione dello spazio, quando non si ricerca la ...
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Museo
Alessandra Mottola Molfino
I musei alla fine del 20° secolo
Dopo la Seconda guerra mondiale il modello illuminista e occidentale di m. si è esteso ovunque: m. di ogni tipo hanno proliferato in [...] -capolavoro è stato tale che ogni città europea ha cercato di avere un'altrettanto spettacolare sec. ha visto l'affermarsi di un'economia basata sulla conoscenza e sulla creatività, l Balbi; oltre a importanti spazi espositivi di nuova realizzazione ...
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Shanghai
Marco Casamonti
Città della Repubblica popolare cinese. Gli abitanti dei nove distretti centrali risultavano 6.930.400 al censimento del 2000, e 18.600.000, secondo stime del 2006, quelli dell'agglomerato [...] loro disegno urbano era di tipo europeo ottocentesco, con grandi isolati inquadrati 2,5 milioni di ab.). Il boom economico è alla base di un ambizioso programma di esigenze collettive, quali la creazione di spazi pubblici e la possibilità di creare ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] dell'individuo e della società, allo stesso modo che l'atto economico non è soltanto produzione, ma anche consumo. Con la funzione dello spazio, come poi nel razionalismo europeo, ma dalla realtà fisica del sito. La concezione dello spazio di Wright ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] parte da un ambiente al piano terreno. Esso è costituito da uno spazio unico, coperto da volta a botte acuta e con aperture a bocca Textes, 38), Toronto 1978; G. Duby, Le origini dell'economiaeuropea, Roma-Bari 1978; T. James, A Survey of the ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...