I fumetti
Luca Raffaelli
In questo scorcio di inizio secolo anche nell’ambito dei fumetti stanno arrivando a compimento alcune trasformazioni in atto da almeno quattro decenni. Trasformazioni destinate [...] evolvono nel corso del racconto e il più delle volte vivono lo spazio di un libro.
Il graphic novel in Italia
In Italia la riguarda il resto della produzione italiana da edicola, il discreto successo di Rat-Man, personaggio umoristico ideato da Leo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] funzione delle prerogative del vescovo che la guida e dove trovano spazio e celebrazione i momenti più significativi del calendario liturgico.
Già siti con le citazioni indirette contenute in un discreto numero di fonti letterarie. Gli ambienti più ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] di S. Fermo Maggiore a Verona (1330-1334 ca.) è in discreto stato di conservazione, anche se, per rinforzarne la struttura, sono l'ordito del piano orizzontale (almizate o harneruelo); gli spazi tra i pares e quelli tra i nudillos sono occupati ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] l'inciviltà di uno sguardo altamente tecnologico, ma poco discreto.
Il nudo artistico
1.
Interpretazioni del nudo nell' delle loro creazioni. La fotografia, che presto trovò un proprio spazio autonomo e venne utilizzata da pittori come F.P. Michetti ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] il progressivo adattamento di questi formulari ai riti e agli spazi cultuali delle chiese non romane.Il più antico dei libri della miniatura carolingia. Sebbene risulti caratterizzato da un discreto numero di varianti, il ciclo del s. rivela ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] abile nelle vignette che dovevano essere contenute in piccolo spazio, nelle antiporte, nei frontespizi, nei finalini. La un incisore "passabile", si rivolse al C., "valoroso e discreto intagliatore", e al tipografo milanese Galeazzi per la stampa. In ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] durante il pontificato di Pio IX, oltre a un discreto numero di opere in stile neoclassico, realizzò il municipio e Urbanistica. La ricca produzione di Paniconi in questo settore spaziò dalle proposte per alcune parti della città di Roma, alle ...
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FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] mise a fuocola difficoltà del pittore a rappresentare lo spazio in termini tonali, secondo le ricerche della pittura impressionista La mostra, probabilmente organizzata in Italia, ebbe un discreto successo economico. Durante il soggiorno il F. si ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] alle commissioni medicee, F. realizzò due scene, riscuotendo un discreto successo: Il ritorno di Cosimo il Vecchio dall'esilio e ma di un singolare processo di dissoluzione dello spazio prospettico rinascimentale: le figure più grandi fungono ...
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GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] .
La decorazione, conclusa solo nel 1616, oggi in discreto stato di conservazione, è segnalata dalle fonti come opera palazzo ducale, in Il palazzo ducale di Modena. Sette secoli di uno spazio cittadino, a cura di A. Biondi, Modena 1987, p. 123; ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...