CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] Shakespeare a D'Annunzio, in cui non vi era spazio per il suo personaggio insieme romantico e spregiudicato, fatuo dedicò essenzialmente al cinema, dove lavorò saltuariamente e con discreto successo per tutta la sua carriera interpretando per lo più ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] accentrati nelle mani degli organi direttivi, lasciando ampio spazio all'iniziativa del presidente. Quello che contava era nell'assemblea dell'8 febbr. 1955. Fu un'uscita discreta, senza rotture, consumata nel segno della continuità della vita ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] potrebbe a prima vista spiegare perché il B. riservi uno spazio tanto ampio alla croce. Ma la domenica di passione è per come intenda parlare della "prima giustizia": un accenno discreto alla dottrina della doppia giustizia sostenuta dal Seripando? ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] trasferito in Occidente, e già a quell'epoca doveva possedere un discreto e forse interessante gruppo di codici se lo stesso Filelfo gli chiedeva e sostenitore dello Studio, ma trovava anche lo spazio per denunciare la vita difficile di coloro che in ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] politico della Riforma italiana: è un accenno quanto mai discreto, eppure significativo. I fedeli italiani sono costretti alla la destinazione dell'opuscolo ai fedeli italiani) lo spazio dedicato alla discussione di singole tesi anabattistiche, l ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] .
La perdita della Lombardia, che venne a restringere lo spazio già esiguo della Progressista, rappresentò per il C. uno anche un tentativo di entrare in Consiglio comunale nonostante il discreto numero di preferenze addensatesi sul suo nome, il C. ...
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MENABUOI, Giusto
Francesco Sorce
de’. – Figlio di Giovanni nacque a Firenze in data ignota, ma da collocarsi verosimilmente nel terzo decennio del Trecento, secondo quanto è possibile inferire dalla [...] La cauta congettura attributiva si fonda sul rilevamento di una discreta somiglianza con un altro dipinto assegnato al M. (Di una sorta di estesa cornice decorativa, distribuita nello spazio absidale e costituita da archi all’interno dei quali ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] II, definito dopo i primi incontri "principe accorto discreto et molto prudente et ben veramente amaestrato nella scola appoggio di alcuni patrizi, si proponevano di allargare i loro spazi culturali e accademici. Con severità esemplare, il G. si ...
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MUSATTI, Cesare
Rodolfo Reichmann
MUSATTI, Cesare (Eugenio Luigi). – Nacque a Mira, presso Dolo (Venezia), il 21 settembre 1897, da Elia e da Emma Leanza.
Il padre, avvocato, fu uno dei fondatori della [...] effetti, nel giro di un paio d’anni, produsse una discreta messe di esperimenti, ma, soprattutto, una notevole riflessione sul problema ossia il sogno, cui veniva dedicato un ampio spazio, in una sorta di ripetizione personale della Traumdeutung ...
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TORRI
Daniele Pascale Guidotti Magnani
– Famiglia di architetti bolognesi, distintasi a cavallo tra il XVII e il XVIII secolo per le figure di Giovanni Battista e soprattutto del figlio Giuseppe Antonio.
È [...] già dal padre permisero a Torri di progettare un discreto numero di opere fuori di Bologna, delle quali . Domenico, dall’enfatico interno basato come altre sue opere su uno spazio ovale e memore della bolognese S. Maria della Vita: Martinelli Braglia, ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...