Vedi FIGALIA dell'anno: 1960 - 1994
FIGALIA (Φιγαλία, Φιγάλεια, Φιγαλέα; Phigalia)
L. Guerrini
Antica città greca nella zona O dell'Arcadia, situata al di sopra di una terrazza montuosa a picco su una [...] linea (probabilmente gli spazi tra le tre colonne venivano chiusi mediante cortine) di separazione tra la cella pp. 47, 151, nota 3; 154 ss.; 166; 170; 178; H. Riemann, Iktinos und der Tempel von Bassai, in Festschrift für Friedrich Zucker zum 70. ...
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IKTINOS
G. Becatti
(᾿Ικτιᾒνος, Ictinus). − Architetto greco, attivo intorno al terzo venticinquennio del V sec. a. C. Le fonti antiche ci dicono che partecipò ai lavori del Partenone, del Telesterion [...] semicolonne che, incorporate ai brevi tratti di muro, lasciano più largo spazio alla cella e creano nicchie laterali per attraverso l'eco di Catone e di Varrone.
Il Riemann considera I. una molteplice personalità di un periodo di transizione, ancorata ...
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MAUSOLEO
L. Vlad Borrelli
Colossale monumento sepolcrale di Mausolo (377-353 a. C.), satrapo della Caria, elevato al centro della città di Alicarnasso. Iniziata, o forse solo progettata, durante la [...] del M. (in gran parte rifiutate dal Riemann). Fra le sue osservazioni di maggior rilievo sono la presenza nelle mura delle fortificazioni di Castel S. Pietro (Budrun) di lastre decorate, probabilmente appartenenti al fregio dell'amazzonomachia ...
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ARA PACIS Augustae
G. Pietrangeli
R. Bianchi Bandinelli
C. Pietrangeli
R. Bianchi Bandinelli
L'Ara Pacis fu eretta dal Senato, come ricorda lo stesso Augusto nelle Res Gestae (ii, 37 ss.), per celebrare [...] della Tellus e quello di Enea che sacrifica ai Penati, il senso dello spazio si espande in pieno . Monaco, in Bollett. d. Inst. Naz. di Archeol. e St. d. Arte, 1933, p. 58 ss. (bibliografia completa); H. Riemann, in Pauly-Wissowa, XVIII, 1939, c. 2082 ...
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MNESIKLES (Μνησικλῆς)
L. Guerrini
Architetto greco, attivo ad Atene nella seconda metà del V sec. a. C., autore dei Propilei dell'Acropoli (v. atene). Philochoros (in Harpokrat., s. v. Προπύλαια), Heliodoros, [...] dispazio (a S i recinti di Atena Nike, delle Canti, di Artemide Braurònia; a N l'edificio di Gyldendal-Copenaghen 1957 con recensioni in Gnomon, XXXI, 1959, p. 309 ss. (H. Riemann) e in Am. Journ. Arch., LXIV, 1960, p. 95 ss. (R. Stillwell ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...