OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] che in trent'anni... nel contrappunto". Così, nello spaziodi nemmeno un ventennio, musica e dramma ritornavano concordi in v. specie le seguenti pubblicazioni d'ordine più generale: H. Riemann, Opera-Handbuch, Lipsia 1887; R. Rolland, Les origines ...
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FUNZIONE
Leonida TONELLI
Salvatore PINCHERLE
. Introduzione. - Una variabile numerica, che dipenda da altre variabili numeriche, si dice funzione di queste ultime. Il concetto di funzione è oggi [...] , le più notevoli sono quelle di Mengoli-Cauchy (detta, da molti, diRiemann), di Lebesgue e di Denjoy. La nuova funzione
si spazî percorsi variano come i quadrati dei tempi, il valore dello spazio percorso in un dato tempo (spazio funzione ...
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Generalità. -
1. Si tratta di un termine matematico, del quale gioverà chiarire il significato in via intuitiva, prima di passare alla definizione precisa e ai necessarî sviluppi teorici. Consideriamo [...] , i cui elementi si possono determinare solo con infinite coordinate. Di ciò si ha già un cenno nell'Habilitationsschrift di B. Riemann; e di geometrie dispazî ad infinite dimensioni si occuparono, precorrendo più moderni e sistematici sviluppi ...
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(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] di viscosità va segnalato lo studio di e. - di tipo [1] e [7] - in dimensione infinita, e cioè nel caso in cui Ω sia un aperto in uno spaziodi Hilbert o di zeta diRiemann, le funzioni ipergeometriche e le loro confluenti (le quali sono soluzioni di ...
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. Nell'uso comune della parola, "curva" significa linea non retta e non composta di linee rette. Già Parmenide d'Elea, secondo Proclo nel Commento all'Euclide, distingueva le linee in rette, curve e miste. [...] viene dalla teoria delle funzioni diRiemann, si fa sentire nell'opera di Clebsch e di Brill e Nöther: le origine a una curva trasformata dell'ordine n, appartenente a uno spaziodi r dimensioni: soltanto in un caso particolare questa curva si può ...
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Questo aggettivo viene usato nelle matematiche in più sensi diversi, e in ispecie: 1. proporzione armonica e quindi divisione armonica della retta o gruppo armonico di punti; 2. funzioni armoniche; 3. [...] di tre funzioni potenziali dispazio, di strato semplice e di doppio strato.
I lemmi e il teorema di Green si estendono al caso degli spazîdiRiemann (teorema di esistenza di integrali abeliani), ecc.
Altri metodi, escogitati per problemi di ...
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Una delle idee che caratterizza l'analisi matematica e le sue applicazioni scientifiche e tecnologiche è il concetto di derivata di una funzione, che fornisce una misura del cambiamento locale della funzione, [...] convergenza alla soluzione proprio nella topologia degli spazidi funzioni.
Un secondo fattore fu la di problema diRiemann, e che sarebbe divenuto il punto di partenza di quasi tutti gli studi successivi. Riemann mostrò che esistevano vari tipi di ...
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SOMMERFELD, Arnold
Professore di fisica teorica all'università di Monaco, è nato il 5 dicembre 1868 a Königsberg in Prussia. Laureatosi presso quella università nel 1891, ottenne la libera docenza a [...] 1900) appartiene la teoria della diffrazione, brillante applicazione del concetto degli spazî multipli diRiemann, che permette la trattazione rigorosa di questo problema fisico; inoltre la teoria della propagazione delle onde elettromagnetiche lungo ...
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Matematico, psicologo e filosofo inglese (Exeter 1845- Madera 1879). Dal 1871 prof. all'University College di Londra. Divulgò e sviluppò le ricerche matematiche più notevoli della sua epoca: da quelle [...] accenno a un possibile legame tra moto dei corpi e curvatura dello spazio (1870), che, sulla strada aperta dal Riemann, precorre le teorie di A. Einstein. Come filosofo, il C., positivista, cercò di dare un'interpretazione della cosa in sé dal punto ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] più recenti della geometria (per esempio nella geometria degli spazî a più dimensioni). Il senso del simbolismo e l' A.-L. Cauchy, era passato poi in Germania nelle scuole di B. Riemann e di C. Weierstrass, e che la geometria, rinnovata da Francesi ai ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...