MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] e di varie opere di W.B. Yeats. L'incontro con l'opera di Yeats fu fondamentale per l'evoluzione letteraria, e probabilmente anche fiume (come recita il sottotitolo), ognuno racchiuso nello spaziodi una sola pagina. Per l'occasione, anche lo ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] tutta probabilità, vescovo di Ancona (circa la sua residenza non sappiamo molto di positivo), nel concistoro di esigeva una condanna immediata di Lutero, la monitio charitativa che concedeva a Lutero lo spaziodi sessanta giorni per ritrattarsi. ...
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DAMASO II, papa
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber [...] Parma erano stati presi contatti con Gregorio VI: probabilmente con l'approvazione di quest'ultimo, il re dei Romani aveva potuto ridestarsi dei conflitti di potere tra le fazioni romane, ma fornì un più ampio spaziodi manovra alla dissidenza ...
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DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] con drastica efficacia: "La mia tesi, paradossalmente ... è semplicemente questa: "La probabilità non esiste". L'abbandono di credenze superstiziose sull'etere cosmico, su spazio e tempo assoluto ... su fate e streghe, sono stati fatti essenziali nel ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] a forme non isolate, ma viventi e immesse nello spazio circostante.
Alla scuola del Verrocchio convennero e si formarono pensare (non senza un notevole gioco diprobabilità) alla diretta collaborazione di Leonardo.
Al Verrocchio spettano, tra l ...
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Pittore, architetto e scultore (Colle di Vespignano in Mugello probabilmente 1267 - Firenze 1337). Massimo protagonista della civiltà artistica gotica italiana, rinnovò radicalmente il linguaggio figurativo. [...] proporzionali e per il ruolo della luce, esplorazione dello spazio prospettico. Punto fermo della biografia dell'artista è la oltre il primo ordine e fornendo con ogni probabilità i disegni di una parte dei rilievi esagoni dell'imbasamento, eseguiti ...
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Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] cioè le critiche dei filosofi sostenitori della concezione kantiana dello spazio e le irrisioni della cultura tradizionale e del "senso comune Meccanica analitica).
Principio della media di Gauss. - Il valore più probabiledi una grandezza è la media ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] della banca dati e indicano la probabilità che il composto incognito sia uno di quelli presenti nella biblioteca. La sviluppo di funzioni negli spazidi Banach e ad altri sviluppi nella teoria di Teichmüller.
A. non lineare
Area di ricerca ...
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Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] di etere, E. vede il permanere di un preconcetto: l'idea newtoniana di uno spazio e di un tempo assoluti. Si trattava dunque di estendere il concetto meccanico di certezza (cioè con probabilità uguale a uno) il valore di una quantità fisica, allora ...
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Fisico (Roma 1901 - Chicago 1954). Accostatosi allo studio della fisica fin dall'adolescenza, alla fine del liceo entrò alla Scuola normale superiore di Pisa. Durante il periodo universitario studiò in [...] moto che compete a un nucleone in virtù del suo moto nel nucleo. ▭ Livello di F.: nella statistica di F. - Dirac, il livello energetico cui compete una probabilitàdi occupazione pari a 0,5; alla temperatura dello zero assoluto invece tutti i livelli ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...