LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] tempo delle adolescenziali letture delle opere di Ferrante Pallavicino. È probabile che il L. sviluppasse una certa dato spazio, sempre nell'Itinerario, alle pretese del duca di Savoia su Ginevra, ma l'accusa non ebbe seguito; il 24 nov. 1676 fu di ...
Leggi Tutto
LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] di occupare lo stabilimento già sede di un'impresa automobilistica, la Fides, che, pur se giunta al termine di una breve esperienza, era probabilmente dotata di ad ampliare gli spazidi mercato per la casa torinese e, con poco meno di 70.000 unità ...
Leggi Tutto
LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] favore per lavori di decorazione, probabilmente a fresco e di grandi dimensioni, dispazio, torna anche in opere di soggetto profano, come l'Allegoria della Fortuna di Los Angeles (J.P. Getty Museum) e l'Allegoria di Ercole, nota anche col titolo di ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] sarebbe poi morto senatore in Milano vent'anni dopo, sulla testimonianza probabiledi quanto scriveva, un secolo prima, Guido Panciroli nel suo De claris anche spesso discostarsene, preferendo lasciare più spazio al libero corso del suo pensiero, ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] non fu estraneo alla cultura religiosa del suo tempo: prese parte al cenacolo culturale fiorentino di S. Spirito (animato dall'agostiniano Luigi Marsili), ebbe probabilmente contatti con Giovanni Delle Celle e con i suoi seguaci, ed è il destinatario ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] Z 184 sup. Con molta probabilità tornò a Ferrara dopo la morte di Filippo Maria Visconti e la A. Biondi, A. D. e la cultura del Principe, in La corte e lo spazio. Ferrara estense, II,Roma 1982, pp. 637-57; L. Balsamo, La circolazione del libro ...
Leggi Tutto
FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] archivio della chiesa di S. Sabina non sono registrati gli atti di nascita e di morte di costoro, poiché con ogni probabilità nacquero tutti in spazio, in una ripetitiva cadenza di forme improntate ad una statica frontalità.
La documentata vicenda di ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] Ponte, il quale di recente ha rivendicato allo scrittore fiorentino, con buone probabilitàdi giustezza, sebbene le è innamorato", ove il numero delle persone e lo stesso spazio scenico in cui si compongono le varie figure vengono condizionati ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] del convento e della chiesa; probabilmente, proprio per questo, l'incarico e la proposta (di rilevante impegno economico) non da un'esedra semicircolare definente lo spazio sacro dell'altare ma priva di cupola e di tiburio extradossati, è un esempio, ...
Leggi Tutto
LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] essere anni non facili per la piccola aristocrazia di corte italiana. È assai probabile che Berengario, incoronato re d'Italia con il di denunciare e ridicolizzare i nemici personali e politici dell'autore, Berengario II e sua moglie Willa. Lo spazio ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...