Filosofo tedesco (Amburgo 1891 - Los Angeles 1953), naturalizzato statunitense. Tra i maggiori esponenti del neopositivismo, nell'ambito dell'analisi critica dei metodi e dei risultati della conoscenza [...] leggi e le ipotesi scientifiche non si trovano in un rapporto di equivalenza con una congiunzione finita di asserzioni su proprietà osservabili, ma in un rapporto diprobabilità con le asserzioni osservative che registrano casi favorevoli alle leggi ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] alla fine del 593 G. interrompeva il ciclo di omelie sul libro di Ezechiele (Homiliae in Hiezechielem prophetam II, 10, 24).
Le omelie furono pronunciate probabilmente a ritmo rapido, forse addirittura nello spaziodi un solo mese, alla fine del 593 ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] fine del 593 G. I interrompeva il ciclo di omelie sul libro di Ezechiele (Homiliae in Hiezechielem prophetam, II, 10, 24).
Le omelie furono pronunciate probabilmente a ritmo rapido, forse addirittura nello spaziodi un solo mese, alla fine del 593 ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] forze adeguate. Ma non fu così.
Tra la rotta longobarda alle Chiuse di S. Michele e la pace di Pavia era trascorso un brevissimo spaziodi tempo, probabilmente non più dei due mesi di maggio e giugno 755. Già nel luglio l'esercito franco non era più ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] pensare a un 14 luglio di qualche anno successivo, essendo assolutamente impensabile che nello spaziodi un mese - o poco ms. del sec. XII, diprobabile origine italiana, conservato nella Biblioteca Colombina di Siviglia, che conserva il ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] fondo della navata da absidi minori: uno spaziodi ascendenza toscana e disegnato con un nuovo data la presenza tra i riquadri plastici di opere di Tullio e di Antonio, oltre che di Bregno, è assai probabile però che tutta l'impresa sia stata ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] maggior margine diprobabilitàdi avvicinarsi al vero.
Dopo la scomparsa di Clefi vi era stato un infierire di stragi rimase accanto alla consorte soltanto poco più di un anno. Troppo breve spazio, perché potesse sentirne l'influenza spirituale ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] sempre per le cure dei Golino), scritto in due riprese con tutta probabilità tra il 1647 - anno in cui nacque il primogenito del D., di composizione e la data di pubblicazione (1657, presso Matteo Cadorin in Padova) intercorre uno spaziodi tempo di ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] di consanguineità con Onorio III - lo stesso pontefice vi si richiama sovente nelle sue lettere - il C. deve, con ogni probabilità, attività del legato fu altrettanto vigorosa ed audace. Nello spaziodi un solo biennio, il C. rafforzò in quelle ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] 132, 136). La fama sembra essere stata raggiunta nello spaziodi qualche anno, come testimoniano gli encomi tributati da Gigli - a eseguire quattro tele di cui non rimangono tracce, poiché probabilmente non ebbe il tempo di eseguirle (Tellini Perina, ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...