Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] prevedibili in futuro, che contribuiscono in varia misura a determinare la complessiva struttura urbanistica delle città di essi, cioè a mezzo di un campione), la tecnica concreta da seguire (mezzi di raccolta dei dati, limiti di tempo, dispazio, di ...
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La lunghezza del tratto di linea retta che congiunge due punti.
Astronomia
Storia
I primi tentativi dimisurare le distanze astronomiche furono effettuati dagli antichi Greci. La fig. 1 illustra il metodo [...] aberrazione astronomica. Dalla parallasse viene derivata l’unità dimisura delle distanze più comunemente usata in astronomia, il Matematica
La distanza di due punti, per due punti su un piano o nello spazio, è la lunghezza del segmento di retta che ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] dimisura In prospettiva, p. dimisuradi una retta r del geometrale sono i p. di fuga delle bisettrici tra r e la retta fondamentale.
P. di dell’ombra autoportata di una data figura.
P. reale P. del piano complesso (e dello spazio complesso) con ...
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Lo spazio dalle dimensioni illimitate, o il tempo senza confini.
Il pensiero greco si è occupato fin dalle sue origini del concetto di infinito. Delle soluzioni proposte dai pensatori della scuola ionica [...] , e l’i. con la mancanza dimisura e di determinazione. Aristotele considera l’i. come una nozione di cui si fa solo un uso negativo per la posizione di oggetti, di punti dello spazio e simili la cui distanza da particolari enti di riferimento sia ...
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spettro In varie discipline scientifiche e tecniche, termine frequentemente usato per indicare la composizione armonica di una grandezza variabile nel tempo.
Botanica
S. biologico Lo s. ottenuto dalle [...] misura il maggiore o minore grado di monocromaticità; precisamente, se lo s. della sorgente occupa un certo intervallo Δλ di lunghezze d’onda (definito di ). Se T è un operatore chiuso in uno spaziodi Hilbert, l’insieme dei numeri complessi tali che ...
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Matematica
Calcolo delle variazioni
Ramo della matematica che studia i metodi per ottenere i massimi e i minimi di un insieme di elementi (in generale funzioni) considerati come punti di un opportuno spazio [...] Ω dello spazio euclideo n-dimensionale e una funzione limitata g definita su Ω, il problema consiste nel trovare il minimo del funzionale
dove ΩS indica l’insieme dei punti di Ω che non stanno in S e Hn−1(S) indica la misura (n−1)-dimensionale di S ...
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sezione In generale, la figura con cui si presenta (o si presenterebbe) un oggetto nella sua struttura interna nel caso in cui esso sia (o si immagini) tagliato da un piano (piano di sezione). Anche, la [...] tutti i sistemi di riferimento inerziali. L’unità dimisura delle sezioni d di funzione alle applicazioni definite in spazi fibrati; più precisamente, è una funzione differenziabile s definita sullo spaziodi base del fibrato B e a valori nello spazio ...
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Rappresentazione degli oggetti nello spazio (nel disegno, nella pittura ma anche nella scultura in bassorilievo o altorilievo), in modo da raggiungere l’effetto della terza dimensione su una superficie [...] in modo generico per indicare i diversi modi di rappresentazione dello spazio. Per tutta l’antichità e il Medioevo tale scopo il ribaltamento di r sulla fondamentale e il punto dimisura destro M″r della retta r, che è il punto di fuga delle rette AA ...
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Architettura
Misura convenzionale che stabilisce il rapporto fra le varie parti di un edificio e una unità base dimisura.
Nell’architettura dell’età classica greca e romana l’unità base della composizione [...] componenti. Tra il 1942 e il 1948, Le Corbusier e collaboratori elaborarono il modulor, scala di rapporti armonici dimisure relative agli spazi dell’architettura e agli elementi d’arredo, basate sulle principali dimensioni del corpo umano che ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] stato coinvolto in questi sviluppi, che in una certa misura sono stati introdotti anche nel dominio della pura speculazione con l’introduzione di nuovi spazi astratti. Lo studio di questi spazi ha determinato il poderoso sviluppo di alcune teorie, ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...