L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] pervade tutto lo spazio. Tempo e spazio non sono misure convenzionali umane, ma la sede dell'intervento divino; da qui l'esigenza di conferire a questi due concetti un'assolutezza che trascenda la relatività delle procedure dimisura. Vi sono anche ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...]
Il teorema di contrazione vale in un qualsiasi spaziodi Banach (metrico e completo) e può quindi essere usato in una varietà di casi che con lii=1 e D è diagonale), allora l'errore misurato dalla distanza tra AX e la matrice identica (in norma ...
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Sistemi, scienza e ingegneria dei
Salvatore Monaco
Con il termine sistema si intende qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti [...] con lo stato, cioè una terna (X,φ,η), dove X è lo spaziodi stato, φ la funzione di transizione dello stato, η la trasformazione di uscita.
Si tratta di una descrizione alternativa a quella, qui fornita, in termini dei possibili comportamenti nei ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] -1895) adottò lo stesso approccio nello studio dello spazio a 5 dimensioni delle coniche del piano. I geometri avevano da tempo compreso che lo spaziodi tutte le curve piane di grado n forma una varietà di dimensione (n+3)n/2 ma soltanto verso il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I luoghi e le istituzioni
Umberto Bottazzini
I luoghi e le istituzioni
Nei decenni che separano l'ultimo quarto del XIX sec. dalla Seconda guerra [...] la Gran Bretagna e, in misura largamente minore, la Russia. Gli Stati Uniti sono una nazione in via di sviluppo, che comincia ora ad fioritura della 'scuola polacca' di logica e matematica dura tuttavia lo spaziodi un ventennio e si conclude ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] A partire dall’edizione del 1581 di In Sphaeram si trova la descrizione dell’eclisse osservata a Coimbra, durata «lo spaziodi un miserere», cioè 3′ e partendo dalla costruzione e dall’uso di strumenti dimisura delle altezze e delle distanze, mostrò ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Le tradizioni matematiche
Roshdi Rashed
Le tradizioni matematiche
Capire lo sviluppo della matematica in un periodo di sette secoli, stabilire [...] da Archimede e appena percepiti prima, come le lunule, gli isoperimetri nel piano e nello spazio, e l'angolo solido, come pure alla misuradi altri solidi: il paraboloide generato dalla rotazione della parabola attorno a un diametro. Altrettanto ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] tenute all'Accademia Medinaceli, nel 1701, trovava spaziodi delineare una tradizione "per la nuova scienza del Tucci, Della misura delle volte rette ed obblique, Napoli 1832, p. 3;A. Mazzarella, in Biografie degli uomini ill. del regno di Napoli, V, ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] . di Potsdam: s. di normalizzazione dimisure gravimetriche, stabilito nel 1909 per convenzione internazionale, a partire dal precedente s. di Vienna: v. gravimetria: III 68 d. ◆ [ALG] S. di riferimento: definisce le coordinate dei punti dello spazio ...
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potenza
potènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] la p. complessiva delle quali definisce la p. della macchina (v. oltre). Unità dimisura SI della p. è il watt, mentre è l'erg al secondo nei sistemi CGS; la tab. riporta i valori di conversione tra tali unità fisiche e anche tra esse e alcune delle ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...