DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] tenute all'Accademia Medinaceli, nel 1701, trovava spaziodi delineare una tradizione "per la nuova scienza del Tucci, Della misura delle volte rette ed obblique, Napoli 1832, p. 3;A. Mazzarella, in Biografie degli uomini ill. del regno di Napoli, V, ...
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GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] agosto. La misura, come altre allora adottate, aveva evidentemente lo scopo di tutelare il di militare al servizio della Chiesa e quella di cedergli il feudo di Cantiano. Dopo questi fatti, per lo spaziodi circa venti anni più nulla ci dicono su di ...
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BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] privilegio "di seminare in corte di Montauto in Maremma per 6 aratri, durante lo spaziodi otto anni, senza alcuna gabella di tratta cittadina che coinvolgesse in larga misura il Monte del Popolo, sulla base di una più articolata distribuzione degli ...
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DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] D. sostenne di limitare la competenza della giunta ai problemi della difesa, probabilmente per recuperare spaziodi manovra al un potere in larga misura indiretto, di direzione dei lavori dei Collegi più che di intervento. Ma significativamente ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] di Siena. Fu una vittoria di stretta misura che rese la sua signoria ancor più effimera di quelle dei suoi predecessori. Il B. infatti non mancò di rivoltosi non durò oltre lo spaziodi una settimana: tra i seguaci di Francesco Petrucci e i popolari ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] di diradamento del centro storico di Belluno (1935).
Del progetto per il piano regolatore di Pordenone venne apprezzato il senso dimisura con si ritrovano gli stessi principi di fluidità e dinamismo degli spazi che hanno sempre caratterizzato la ...
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DAL POZZO (de Putheo, de Puteo, Putheus, Puteus), Giovanni
M. Gigliola di Renzo Villata
Della sua vita si hanno scarse e frammentarie notizie. Nacque da Giacomo, che fu un celebre giureconsulto, probabilmente [...] pure sotto la condizione che si addottorasse nel breve spaziodi pochi mesi; difatti nello stesso anno, il 4 monarce ac preceptori suo".
Di stile sobrio ed efficace, non prolisso né legato in misura eccessiva alle auctoritates dottrinali dell ...
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FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] trattenuto nella bottega del Bilivert "per lo spaziodi dodici anni continui. ... lavorando per il misura e con diversa accentuazione, erano proprie pure alla maggior parte dei pittori fiorentini del Seicento.
Nel 1630 il F. firmò per la chiesa di ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] ’ Gadda, Cassola, Soldati, Landolfi ecc., aprendo anche alle nuove leve di scrittori, tra cui Alessandro Baricco e Aurelio Picca. La misura offerta dai limiti dispaziodi un quotidiano risultava sempre congeniale al critico, il cui approccio all ...
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FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] (cfr. Macrì, Prefaz., p. 12): "Fallacara era alla scoperta d'un sentimento trasparente, misura dell'anima e suo spazio, di un controluce affidato alla purezza della parola e del timbro. Perciò egli, che proveniva da Lacerba e da Rimbaud, condivise ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...