MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] canoni tradizionali e ove trionfa la solida gestione di uno spazio celeste nel quale le figure si muovono con veronese (nel 1974 era presso la galleria Previtali di Bergamo). Le due tele sono identiche per misura, formato e datazione.
Il M. morì a ...
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FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] misura coinvolto in questa manifestazione, se intorno a quegli anni (il Valentinelli ha suggerito la data 1488) il conte Jacopo di le edizioni aldine del Petrarca e di Dante (1501-02), visto il preciso spazio che gli veniva riservato nella famosa ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] opera è costruito "alla misuradi otto teste", misura che può variare dalle di Traiano et in alcuni altri marmi di Roma". Tuttavia il C. ammette l'esistenza di regole geometriche, che egli non ignora, ma che la mancanza dispazio gli impedisce di ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] del Vaga o Giovanni da Udine, ma di un singolare processo di dissoluzione dello spazio prospettico rinascimentale: le figure più grandi fungono da cornice a quelle piccole, che, svincolate da ogni rapporto con le misure reali, riescono a suggerire un ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] - palazzo S. Giacomo era interessante per il fluire dello spazio assiale a piano terra, dall'atrio a volta, sulla di vera ispirazione, rivelano, tuttavia, l'estrema misura della composizione del Gasse. Sasso indica nel palazzo Corigliano duca di ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] edizioni di sei pagine e tre di otto più un supplemento: dava ampio spazio ad argomenti di politica di Bari, L. D'Addabbo, la posizione creditoria del Banco di Napoli si irrigidì, innestando una reazione a catena, su cui incisero in pari misura ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] Il documento contiene la descrizione dettagliata delle misure dell'anfiteatro e delle tecniche costruttive, purtroppo una volta propone una miscellanea di argomenti che spazia dalle case di artisti celebri a biografie di artisti quali Palladio, L. ...
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DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] femminili in chiare vesti di colori preziosi e raffinati - ad esempio il viola - la misura pacata delle composizioni e al Museo di Castelvecchio, dai quali ricaviamo ancora la sensazione di una dimensione irreale dello spazio e di un'accentuato ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] alla comprensione razionale del mondo e alla costruzione dello spazio della polis.
Questi studi marcano un periodo della che non impedì il successo, sia pure di stretta misura, della corrente di destra favorevole all'alleanza coi qualunquisti.
Il 5 ...
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DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] prudente, capace di riflettere in sé la continuità delle istituzioni, veniva a restringere irrimediabilmente lo spazio per più "popolari", si dilata in una più ampia misura concertante, si arricchisce di una musicalità che vale in parte ad eliminare ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...