HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] parte, in risposta ai rilievi di quei critici che biasimavano l'abbandono di una misura classica e monumentale, l'H. l'H. stesso ricorda nelle memorie, dovette essere realizzato nello spaziodi tre mesi e il dipinto vero e proprio condotto a termine ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] sviluppo della scultura italiana. Le sue opere sono concentrate nel breve spaziodi tempo che va dal 1660 al 1667 e solo pochissime sono di S. Giovanni dei Fiorentini a Roma) e dal Bernini. Le figure allungate, prive di peso, danno la misura del ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] di diradamento del centro storico di Belluno (1935).
Del progetto per il piano regolatore di Pordenone venne apprezzato il senso dimisura con si ritrovano gli stessi principi di fluidità e dinamismo degli spazi che hanno sempre caratterizzato la ...
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FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] trattenuto nella bottega del Bilivert "per lo spaziodi dodici anni continui. ... lavorando per il misura e con diversa accentuazione, erano proprie pure alla maggior parte dei pittori fiorentini del Seicento.
Nel 1630 il F. firmò per la chiesa di ...
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GUERRA, Gaspare
Vitale Zanchettin
Nato a Modena intorno al 1560 (Noack) da Baldassarre e Lucia Versi, il G. fu il più giovane di tre fratelli documentati a Roma durante gli ultimi decenni del Cinquecento. [...] sin dal 1586, e dovette svolgervi la funzione di supporto nei lavori dimisura e stima. Alcuni conti del G. redatti per di Gaspare Silingardi, vescovo di Ripatransone dal 1582.
Lo spazio angusto dell'area prescelta per la chiesa e le difficoltà di ...
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CASSANI, Lorenzo Bartolomeo (noto anche con i nomi di Giuseppe e Pio), detto il Cassanino
Alida Casali Grande
Nacque a Pavia il 10 febbr. 1687 dal mercante Giacomo Antonio e da Giulia Burri.
Il primo [...] Capella Crociferi).
In questo spaziodi tempo si compie l'evoluzione del suo stile, grazie anche agli scambi di influenze con quadraturisti e di fermenti barocchetti, sa esprimersi con la tradizionale misura lombarda; per questo segna le linee di ...
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COSATTINI (Cossatini), Giuseppe (Giovanni Giuseppe)
Aldo Rizzi
Nacque a Udine, nella contrada di S. Cristoforo, il 18 febbr. 1625. Pittore, nel 1654 risulta canonico di Aquileia; in tale veste egli [...] l'ammirazione per gli esempi del Padovanino e, in misura minore, di Palma il Giovane, interpretati in chiave accademica, senza foga la soddisfazione che abbiamo dell'opere ch'egli per lo spaziodi tre anni ha prestato nel nostro servizio a delineare, ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] di accostamenti che avvengono, per così dire, in tempi reali, perché l'organizzazione dello spazio esclusivamente stima che circondavano il pittore, dopo le opere di Volterra, e forse, anche in maggior misura, dopo la sua attività per gli Appiani, ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] , quest'idea dovette essere abbandonata per mancanza dispazio; in suo luogo vennero progettate due tombe, forse altro artista che sia stato, in vita, glorificato in uguale misura. A livello locale, un contributo rilevante a questa glorificazione, era ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] .
Lo spazio interno venne diviso seguendo il modello delle chiese di Brunelleschi: un grande ordine di paraste doriche braccio impiegata nelle misurazioni, vicina a quella utilizzata dal Cronaca e lontana dalle misurazioni più semplici del Giamberti ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...