FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] con inserita una piccola figura. Sulla base di documentate indicazioni dimisura, i blocchi inferiore e superiore dello margini. I miniatori ottennero l'unità spaziale giottesca sfruttando gli spazi creati dalla lettera con il suo cursus grafico e il ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] e riccamente lavorate, la qualità cromatica dei piani di superficie utilizzata in funzione dimisura dello spazio. Se in questo caso appare determinante la mediazione di edifici quali le chiese di S. Francesco a Piacenza, Lodi, Cremona, anche nel ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] dimisura per costruire in proporzione le altre membra del corpo. Tuttavia, è bene rammentare che l'insieme di o raffigurazioni che non permettono adeguato sviluppo dispazio, come i cestini di fibra di palma o le scene particolarmente affollate, ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] così all'innalzamento di numerosi edifici - talvolta però compiuti nello spaziodi alcuni decenni - ricalcanti con il nome di grange ronde, quella di Mortemer, che misura più di m. 8 di diametro (Aubert, 1947), e quella di Reigny, un interessante ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] si è in grado di rendere più sofisticato il processo dimisurazione e controllo.
G. di Giorgio Noseda
I. L'assoluto bisogno di disporre di acqua per ogni forma di vita, unitamente alla limitata e ciclica disponibilità, nel tempo e nello spazio, di ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] cui si alzano 'ombrelli' di pietra, dispari di numero e dimisura decrescente - si carica di contenuti simbolici. Oltre a essere conosce la prospettiva e, nell'inserire le figure nello spazio, sceglie soluzioni improprie, ingenue, irreali. Ma ciò non ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] è stata rifatta in età romanica, ragione per cui è necessario distinguere i due strati di affreschi). L'ampio spazio unitario del naós viene in qualche misura articolato dal ciclo di affreschi, che manipola le pareti in modo da suggerire un senso ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] settentrionale. Per l'uso rado e pausato dei pilastri, lo spaziodi S. Petronio è percepibile nella sua interezza come in S e in larga misura distrutto, destinato alla cappella maggiore. Dei senesi Agostino di Giovanni e Agnolo di Ventura, la cui ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] (v. bronzo) e rimpiazzate poi da altre due, opere di Kritios e Nesiotes, nel 477, che ci sono conservate in copie di età romana, le quali consentono una ricostruzione abbastanza sicura. È nello spaziodi tempo fra il primo e il secondo monumento ai ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] architettura cistercense, dimostra di sbagliare addirittura i rapporti dimisura negli intercolumni della navata e gli inizi del 14° è palese la necessità di decorare interi spazidi chiese, spesso da poco costruite ex novo o radicalmente trasformate ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...