Intolleranza/tolleranza
Franco Cardini
Quella che noi definiamo correntemente «tolleranza» si riferisce, com’è noto, a parametri molto precisi e a modelli concettuali fortemente ancorati ad alcuni testi [...] da quanti ritengono necessaria misuradi tutela del proprio spazio, dei propri diritti e del proprio sentire il rifiuto di concedere a rappresentanti di una fede religiosa minoritaria il diritto a ottenere spazidi culto e a edificare edifici ...
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integrale
integrale [s.m. e agg. Der. del lat. integralis, da integer "intero"] [LSF] Relativo alla considerazione di una totalità di elementi o che concorre alla costituzione di questa totalità. ◆ [ANM] [...] misura e integrazione: IV 4 a. ◆ [ANM] I. multiplo: generalizzazione dell'operazione di i. definito (v. sopra) a funzioni di più di per tre variabili, ecc.). Suscettibile di un'interpretazione geometrica nello spazio ordinario è soltanto l'i. doppio ...
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Colpa
Lucio Pinkus
Per colpa si intende ogni azione od omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa. In ambito [...] - è in qualche misura costitutivo della realtà umana ed è il fondamento di una specifica competenza evolutiva, di occultarli, è il luogo privilegiato e forse il più importante spazio dove viviamo ma anche 'leggiamo' le dinamiche legate al senso di ...
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Pier Luigi Sacco
Il marchio Italia segna il passo
Un folto gruppo di ricercatori dell’Università di Harvard, in partnership con GoogleLabs, l’ufficio Ricerca e Sviluppo di Google, ha sviluppato un nuovo [...] leadership globale.
Il rilancio del made in Italy ha dunque bisogno di meno retorica e autocompiacimento e di più coraggio nella sperimentazione di strade alternative e nel dare spazio ai nuovi talenti creativi, che pure non ci mancano.
I limiti ...
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vettoriale
vettoriale [agg. Der. di vettore "inerente a vettori"] [ANM] Analisi, o calcolo, v.: la parte della matematica che s'occupa degli algoritmi con i quali si opera sui vettori (a questi si applicano, [...] di un punto in moto. ◆ [LSF] Grandezza v.: quella rappresentata da un vettore, cioè caratterizzata, oltre che dalla misura v₁, v₃)+ k₂(v₂, v₃). Uno spazio v. dotato di prodotto interno si chiama anche uno spazio v. euclideo; se inoltre vale la ...
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smorzamento
smorzaménto [Der. di smorzare, dal lat. exmortiare "fare morire", che è da mortuus "morto"] [LSF] Progressiva attenuazione di un fenomeno e di grandezze che lo descrivano rispetto a una variabile [...] di s. critico vengono di proposito create in taluni strumenti dimisurazione, per es. in taluni tipi di sismografi, allo scopo appunto dispazio corrisponde a fissare l'attenzione sulla situazione, istante per istante, lungo una direzione di ...
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invariante
invariante [agg. e s.m. Comp. di in- neg. e del part. pres. di variare] [LSF] (a) Generic., che non varia, che resta costante. (b) Specific., di ente, grandezza o anche di espressione, esprimente [...] l'energia totale, è i. rispetto a una trasformazioni di Galilei la legge fondamentale della dinamica, ecc. [ALG] Un misura e integrazione: IV 5 e. ◆ [PRB] I. statistico: v. probabilità quantistica: IV 595 c. ◆ [ALG] I. topologico: v. spazio ...
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applicazione
applicazióne [Der. del lat. applicatio -onis "atto ed effetto dell'applicare", dal part. pass. applicatus di applicare: (→ applicabile)] [ALG] Si dice che f è un'a. di un insieme P in un [...] : I 96 a. ◆ [ALG] A. continua: a. di uno spazio topologico A in un altro A' che fa corrispondere a punti "vicini" di A punti "vicini" di A'; più esattamente, se al punto P di A corrisponde il punto P' di A', allora, fissato un intorno qualsiasi I ...
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distanza
distanza [Der. del lat. distantia, dal part. pres. distans -antis di distare "stare lontano", comp. di dis- e stare] [ALG] La lunghezza del tratto di linea retta che congiunge due punti, o, [...] assunta convenz. pari a 0.25 m. ◆ [ASF] D. di astri: costituiscono una delle grandezze di più difficile misurazione tra quelle astronomiche e astrofisiche (basta ricordare che le prime misure attendibili si sono avute soltanto nel 1838) e per esse si ...
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periodo
perìodo [Der. del lat. periodus, dal gr. períodos "circuito, giro", comp. di peri- "intorno" e hodós "strada"] [LSF] Per certi fenomeni, detti fenomeni periodici, il minimo intervallo di tempo, [...] di vibrazione, oscillazione, ecc. Le considerazioni precedenti si applicano anche a fenomeni periodici dipendenti da una grandezza che non sia né il tempo né lo spazio per indicare la frequenza temporale e la misuradi questa (in partic., p. a secondo ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...